Dopo l'ultimo allenamento di ieri, partenza proprio nella mattinata di oggi per la Roma, destinazione Lione, per le formalità di vigilia, ovvero la conferenza di Spalletti alle 17,45 alla quale seguirà la consueta rifinitura per testare il Parc OL, casa del Lione e teatro del match europeo di domani, ore 21,05. La Roma arriva al match con tre sconfitte in quattro gare e con la rabbia a mille dopo l'ultima della serie, il ko col Napoli in campionato, il primo crollo interno in A della stagione dopo 24 risultati utili consecutivi e ben 15 vittorie.
Esclusi Rudiger e Florenzi, la rosa per Spalletti sorride, ed è tutta a disposizione. Ecco i convocati scelti dal toscano:
Alisson Becker, Bogdan Lobont, Wojciech Szczesny, Kostas Manolas, Emerson Palmieri, Mário Rui, Federico Fazio, Thomas Vermaelen, Bruno Peres, Juan Jesus, Gerson, Daniele De Rossi, Diego Perotti, Kevin Strootman, Leandro Paredes, Radja Nainggolan, Mohamed Salah, Stephan El Shaarawy, Francesco Totti, Edin Dzeko.
Per la formazione, l'unico dubbio che resta a Spalletti è su chi puntare in avanti tra Perotti e Salah, con l'egiziano nettamente favorito visto il secondo tempo migliore contro il Napoli rispetto alla gara operata dal collega argentino sempre contro i partenopei. I ritmi dell'ex Chelsea sono molto più pimpanti e con la difesa fragile del Lione potrebbero risultare decisivi. Punta forte al riscatto ovviamente Dzeko, che- a secco da tre gare- deve incrementare i 28 gol stagionali e difendere il primato nella competizione (8 reti), attualmente condiviso con Coulibaly del Gent. In difesa, oltre ad Alisson, si rivede Jesus, per via della squalifica a Rudiger. Compagni di reparto Manolas (che non giocherà invece contro il Palermo) e Fazio.