Tre punti tutto sommato facili per Gasperini e i suoi, più per demeriti altrui che per meriti propri. Nel primo tempo non succede praticamente nulla, solo due tiri, uno per parte, che non inquadrano nemmeno la porta. Poi evidentemente Gasperini dà una strigliata ai nerazzurri negli spogliatoi e i bergamaschi al rientro in campo vanno subito in vantaggio con Conti. Sfiorano il 2-0 più di una volta con i soliti Gomez, Petagna e Kessiè, senza però trovare il raddoppio. Il Crotone resta praticamente a guardare, mettendo la testa fuori solo nei minuti finali, troppo tardi per trovare il pareggio.

Conti esulta dopo il gol | ecodibergamo.it

Un primo tempo fra Atalanta e Crotone che piace solo ai deboli di cuore. Le due squadre non sembrano voler affondare il colpo e soprendentemente sono i calabresi ad aver più voglia di far male agli avversari. Ammonizioni di Masiello e Rosi a parte e qualche tentativo vano da ambo le parti di entrare in area avversaria, prima della mezz'ora non accade nulla. Poi arriva la prima conclusione al 34' su punizione ed è per gli ospiti: destro sbilenco e troppo potente di Barberis su una battuta a due. La partita sembra prendere tono e risponde l'Atalanta pochi minuti  dopo, prima con un colpo di testa di Toloi, trovato dal cross da angolo del Papu Gomez, poi con un avvitamento di Kurtic in area imbeccato da un sempre ottimo Spinazzola. Brutto episodio di simulazione poi da parte di Rosi, che finge di aver subito una gomitata da Andrea Petagna, restando a terra fin troppo, il replay chiarisce che fra i due non c'è stato nessun contatto rilevante. Nel finale del primo viene ammonito anche Claiton, oggi titolare al posto di Dussenne. 

Mattia Caldara al tiro | corrieredellosport.it

Si riparte con gli stessi ventidue del primo tempo e i bergamaschi rientrano con il piglio giusto, il solito Gomez mette a ferro e fuoco la difesa del Crotone, allarga per Petagna che mette subito rasoterra sul secondo palo e trova Conti, il quale deve solo appoggiare in rete dopo un ottimo inserimento. E' ancora l'Atalanta ad avere un'occasione da gol su punizione con il Papu Gomez, l'argentino però scivola durante la conclusione e la palla finisce alta. Era stato bravissimo Petagna a guadagnarsi il calcio piazzato al limite dell'area con un ottimo slalom fra i difensori del Crotone. Al minuto 71 Nicola prova il tutto per tutto togliendo un difensore per un attaccante: dentro Simy al posto di Claiton passando ad un 4-3-3. Grandissima percussione di Kessie a 10 minuti dalla fine, l'ivoriano ispirato da Kurtic si invola in area di rigore calabrese e prova lo scavetto su Cordaz, la palla lambisce il palo e termina fuori. Passa un minuto circa e c'è una tripla occasione per l'Atalanta: tunnel e mancino potente di Petagna respinto da Cordaz, arriva Kurtic sulla ribattuta e da posizione defilata prova un diagonale respinto ancora dal portiere del Crotone, sulla ribattuta del tiro del 27 nerazzurro ci prova con un fantastico destro a giro il Papu Gomez, sbattendo contro la traversa. Illusione del gol pareggio per il Crotone, che era andato a segno con Rosi su una ribattuta dopo la punizione di Barberis, l'ex Roma però era in fuorigioco. Prova l'arrembaggio finale il Crotone, ma non bastano neanche i tre minuti di recupero concessi da Banti per permettere ai calabresi di rendersi pericolosi su azione, gli unici tiri pericolosi sono scaturiti da punizione.

Andrea Petagna, assistman di giornata | ecodibergamo.it