Giornata di vigilia in casa Empoli. Partita non facile per i toscani, impegnati tra le mura amiche contro la Lazio, ferita dal pareggio beffa maturato nei minuti finali contro il Milan e vogliosa di continuare a restare aggrappata al terzo posto, valevole per il preliminare di Champions League. L'unico obiettivo dell'Empoli, dopo lo stop di San Siro in casa dell'Inter (0-2, ma a testa alta) è rimpolpare il distacco dalla terz'ultima, il Palermo, attualmente di otto punti.
Il tecnico Martusciello continua a lavorare sul 4-3-1-2, modulo di gioco adottato sin dall'inizio della stagione, ma nel match di domani sera potrebbe non avere uno dei suoi interpreti più in forma del momento: Levan Mchedlidze. La punta georgiana lamenta un problema alla schiena, di poco conto, ma che al momento ne limita taluni movimenti e per questo motivo potrebbe alzare bandiera bianca ed osservare dalle tribune dell'impianto empolese la sfida contro i biancocelesti di Simone Inzaghi. Al suo posto scalpita Maccarone, pronto a forgiarsi della titolarità, perduta proprio in seguito all'esplosione del punteros dell'Est Europa.
Ci sono anche motivi per cui il trainer empolese può sorridere. Le condizioni fisiche di Costa e Pasqual sono migliorate, i due continuano a svolgere lavoro differenziato ma sono numerose le possibilità di ritrovarli tra i convocati. E' rientrato l'allarme Dimarco, il quale ha ripreso a lavorare in gruppo e viaggia spedito verso una maglia da titolare sull'out mancino. Veseli e Croce, complici piccoli fastidi, hanno svolto negli ultimi due giorni programmi d'allenamento personalizzati, ma non destano preoccupazione e domani saranno regolarmente al loro posto, dal 1' minuto. Confermatissimo sulla trequarti El Kaddouri, capace già contro i nerazzurri di dare brio, imprevedibilità al reparto offensivo.
Questa la probabile formazione con cui i toscani scenderanno in campo contro la Lazio:
Empoli (4-3-1-2): Skorupski, Laurini, Barba, Cosic, Dimarco; Krunic, Diousse, Croce; El Kaddouri, Pucciarelli, Maccarone;