Martusciello aveva avvertito l'Empoli sui rischi che poteva nascondere la gara contro il Crotone e il campo ha dimostrato in pieno come i timori dell'allenatore dei toscani fossero fondati. La sconfitta contro i calabresi è stata pesante sotto ogni punto di vista, ma ora serve assorbire il colpo al meglio per non rischiare di essere travolti da una squadra con i valori tecnici del Torino di Mihajlovic.

Pensieri che caratterizzano anche la conferenza stampa di Martusciello alla vigilia della gara contro i granata: "Domenica si è venuta a creare una situazione anomala e non siamo stati bravi a reagire nella maniera giusta: non era semplice. Siamo cascati nel tranello dei disturbi esterni ma dobbiamo fare tesoro delle esperienze negative, anche se ovviamente ci dispiace per la sconfitta. In settimana siamo stati motivati e sul pezzo. La forza del Torino è conosciuta, è allenata da un grande allenatore che riesce a dare grande carica e molti sviluppi in avanti anche in base alle caratteristiche dei suoi giocatori offensivi. Anche a centrocampo Valdifiori detta bene i tempi e i due interni si inseriscono benissimo. Questi sono gli aspetti che temiamo di più: ma la squadra deve dare risposte importanti dopo la sconfitta di Crotone, è stata una lezione importante e dunque affronteremo i granata a viso aperto."

Omar El Kaddouri, lanazione.it

L'ultima settimana di mercato ha portato all'addio di Saponara e all'arrivo di El Kaddouri di cui Martusciello parla così: "E’ chiaro che cercavamo un trequartista di ruolo: abbiamo chiuso una casella vuota lasciata da Saponara e ci serviva un innesto lì. Le impressioni sono buone. El Kaddouri è venuto qui dopo la Coppa d’Africa e si è allenato per la prima volta mercoledì, è chiaro che è un giocatore che ha pochi minuti sulle gambe però gioca lui perchè è nella condizione psicologica e fisica per partire titolare, parte sicuramente lui. Ha grande personalità e sa mettersi al servizio della squadra: da un certo punto di vista è un vantaggio che negli ultimi due anni abbia lavorato con Sarri perchè la filosofia di lavoro è la stessa, è chiaro che noi abbiamo meno qualità del Napoli, ma sicuramente meglio di lui non si poteva trovare in quel ruolo."