E' stato il colpo di gennaio dell'Empoli Omar El Kaddouri, pronto a sostituire il partente Saponara. Il giocatore ex Napoli si sta già allenando con la squadra e probabilmente domenica prossima bagnerà il suo esordio in maglia azzurra nel match interno contro il Torino, sua ex squadra.
El Kaddouri si è presentato ufficialmente ai tifosi per parlare del suo arrivo a Empoli e delle aspettative per il futuro:
"Sono molto contento di venire qua a Empoli perchè avevo voglia di giocare dopo un periodo non semplice sotto questo punto di vista. Arrivo con entusiasmo in una realtà che mi permetterà di esprimermi al meglio.
L'impatto con lo spogliatoio? I ragazzi mi hanno accolto benissimo. Tonelli e Valdifiori mi hanno raccontato del grande gruppo che c'è qui. Ho voglia di lavorare anche se sono un pò stanco adesso visto che ho terminato da poco la Coppa d'Africa.
Le aspettative? Sono pronto a prendermi le mie responsabilità rimettendomi in gioco e dimostrando le mie qualità per ripagare la fiducia della società.
La firma con il Trabzonspor? Ho firmato un pre contratto ma ad inizio gennaio quindi non vale niente perchè ufficialmente non hanno niente in mano.
L'influenza di Accardi? Ho giocato con lui a Brescia e mi ha fatto capire che l'Empoli punta molto su di me. Ho parlato anche con Zambelli e ha detto che questo è un posto ideale per lavorare serenamente.
L'esperienza in Coppa d'Africa? Penso che abbiamo soddisfatto la nostra nazione considerando che il Marocco dal 2004 non arrivava ai quarti di finale.
La trattativa con l'Empoli? Non è stata una trattativa semplice considerando che io stavo in Gabon. Poi non ci sono stati grandi ostacoli e ho firmato il contratto alle 17 dell'ultimo giorno di mercato poche ore dopo il mio arrivo in Italia.
Il mio ruolo? Certamente il trequartista è il mio ruolo principale, anche se ho giocato in questa posizione solo a Brescia. Con questo modulo qui posso sicuramente valorizzare le mie qualità.
Pronto per giocare domenica? Ieri ero stanco ma oggi sto decisamente meglio. Sono pronto per giocare anche se non ho i 90 minuti nelle gambe.
Io nuovo Zidane? Mi chiamavano così perchè era il mio idolo da piccolo. Ma è inutile fare paragoni, io sono El Kaddouri e devo pensare solo a fare bene.
L'esperienza a Napoli? Ho rabbia sportiva perchè ho avuto poche possibilità di esprimermi e meritavo di più, ma rispetto le decisioni del mister. Non ho il dente avvelenato e voglio fare bene solo per me stesso e la squadra.
I miei obiettivi? Non ho obiettivi specifici se non quello di giocare. Inoltre qui è come essere in una famiglia e questo per me è stato un fattore importante per convincermi di venire qua".