Dopo il turno di emergenza a Udine, Spalletti recupera tutti i big e può contare sulla formazione migliore della sua Roma verso il match di domani sera all'Olimpico contro il Cagliari. Una gara fondamentale per le ambizioni di classifica e per dare la giusta continuità al campionato e alle gare interne, che la Roma non ha mai fallito quest'anno se si esclude il disastro del preliminare di Champions contro il Porto.
Dal calcio d'agosto ad oggi la Roma è cambiata, ma il bisogno di avere i titolari si è sempre dimostrato vitale, con i giallorossi sofferenti quando il centrocampo è stato rimaneggiato, doloranti quando c'era da operare in difesa. E allora poter contare su tutti big, esclusi i giustificati Salah e Florenzi, è una manna che arriva nel match che molto dirà sull'andamento della Serie A e dell'umore giallorosso nei mesi a venire.
Il rientro di Perotti dopo lo stop per il problema al soleo è il primo numero di Spalletti, che ha assaporato l'argentino per 23' nel match di Coppa vinto contro la Samp, e il talento numero 8 ha saltato l'uomo per 8 volte in quei pochi minuti di una gara già finita. Una statistica che dice tutto sulla potenza in contrasto del giocatore, che ha anche un piede d'oro capace di crossare con precisione e segnare i rigori con chirurgia infallibile.
I recuperi incrociati, dopo il turno di squalifica, di Rudiger e De Rossi, sono altrettanto importanti nello scacchiere del toscano, che rinsalda difesa e centrocampo visti i piccoli intoppi delle ultime uscite, che comunque hanno visto la Roma terminare a porta inviolata tutte le gare giocate fin qui nel 2017. Merito soprattutto di Szczesny, che rientra anche lui dopo il match in Coppa.
Linea offensiva che oltre a Perotti, troverà Dzeko e Nainggolan, rivitalizzati, ancora caldi e pronti a far bene. In panchina altro asso, oltre a Capitan Totti, è il nome di El Shaarawy, che è letteralmente rinato dopo la prestazione maiuscola contro la Samp: la qualità di Spalletti risiede anche nel dare la giusta fiducia ai suoi uomini per quella spinta in più che sta risultando il motore della Roma. Domani però Il Faraone si accoderà in panchina, a meno di sorprese.
Dunque, Roma competitiva al massimo, pronta a distruggere le resistenze sarde.
Roma (3-4-2-1): Szczesny; Rudiger, Manolas, Fazio; B. Peres, Strootman, De Rossi, Emerson; Nainggolan, Perotti; Dzeko. All.: Spalletti