Gol vittoria per Nainggolan, partenza a razzo, poi la luce si spegne. E la Roma soffre. Altra prestazione opaca dei giallorossi, ma altri 3, pesantissimi, punti in cassaforte e classifica sempre interessante, con la Juve a +1 con le due gare in meno. Dunque dolceamara sensazione per la Roma, che vede questo 2017 con belle impressioni in termini di risultati ma con pochissime risposte sul piano del gioco, ancora inespresso. Anzi, se a Genova buona parte della gara era stata predominata dalla spinta giallorossa, l'uscita alla Dacia Arena è sembrata un passo indietro significativo. Ma "sempre tre punti sono" dice bene Strootman a fine match. Le voci dei protagonisti:
Strootman a Premium Sport
“Nessuna pressione alla Juve, dobbiamo guardare solo le nostre partite, la Juventus è davanti e le altre sono tutte vicine. È stata difficile oggi, non abbiamo raddoppiato però abbiamo vinto. È un po' la stessa situazione di Genova, potevamo segnare più reti e non ci siamo riusciti, ma anche 1-0 sono sempre tre punti. Io faccio tutto per aiutare la squadra, tutti gli altri hanno fatto bene. Dovevamo fare tre cambi oggi per squalifiche e infortuni, chi è entrato ha fatto bene, dobbiamo sempre dimostrare in campo che siamo forti, sia in casa che in trasferta”.
Spalletti a Premium Sport
"Quando si giocano le partite, bisogna essere continui. Se ti capitano 3-4 occasioni e le sbagli, gli avversari ne sono beneficiati e prendono coraggio e cambiano le carte in tavola. C'è un punto da analizzare bene: nella ripresa si poteva gestire meglio la palla, non si è aspettato il fraseggio e abbiamo perso troppo palloni. Delneri aveva messo tutti gli attaccanti in campo, la nostra qualità ci poteva permettere di avere il possesso con più continuità. Oggi comunque siamo stati tosti, abbiamo dettato subito legge per portare a casa il risultato. Nella ripresa, invece, non abbiamo ragionato da squadra matura e questo è l'unico punto da sistemare, però la vittoria è meritata.
Strootman ha giocato bene così come Jesus e Fazio, dobbiamo solo ragionare da squadra matura in alcuni momenti. Anche la difesa a tre ha trovato equilibrio, contro avevamo giocatori forti dal punto di vista del contrasto, come Zapata o Thereau. Manolas e Jesus devono stanare sempre il centrocampista avversario, altrimenti non si crea la superiorità nel centrocampo, bisogna tirar fuori i loro mediani con il possesso.
La qualità di El Shaarawy deve essere il dribbling e lo deve fare con forza, lui ha fatto una buona partita ma c'è stato un momento che non doveva attaccare, doveva gestire e invece siamo andati a prenderla troppe volte. Quindi, ho messo Francesco (Totti nda) che in questo è un maestro, cioè nel gestire i palloni. So che Dzeko, invece, talvolta è molle, si coccola quando fa 2 gol. Se fa 2 gol, ne deve fa 4, se ne fa 4 ne deve fa 5, non deve mai accontentarsi".
Paredes a Roma TV
“Sicuramente una vittoria importante, abbiamo sofferto abbastanza, ma siamo riusciti a vincere. L'87% dei passaggi riusciti, è quello che mi chiede il mister e che posso dare. Cercherò di fare sempre meglio, posso riuscirci. Abbiamo gestito la palla, la cosa importante era vincere. Ho fatto un po’ di fatica oggi, ma mi sento molto bene con la caviglia, sono tornato ed era la cosa più importante”