L'Atalanta resta attivissima in questa prima parte di calciomercato. Resta bollente, in casa orobica, sia il mercato in entrata che in uscita. Ufficializzate le cessioni di Gagliardini all'Inter e di Sportiello alla Fiorentina, gli orobici si sono immediatamente tuffati sul mercato con il Direttore Sportivo Gabriele Zamagna obbligato agli straordinari con l'obiettivo di sostituire i partenti. Lavoro spinoso, a cui il DS della Dea non si è sottratto, ed i cui frutti sembrano già piuttosto maturi. È cosa fatta per il ruolo di vice Berisha; tesserato l'ex Verona Pierluigi Gollini, reduce dall'esperienza estera con l'Aston Villa. Il giovane portiere classe 1995, ha tenuto particolarmente a rilasciare le prime dichiarazioni da neo giocatore bergamasco: "Sono felice di tornare in Italia, ringrazio la famiglia Percassi per l'opportunità che mi ha concesso. Non vedo l'ora di iniziare. Sportiello? Ha fatto molto bene qui a Bergamo, spero tanto di ricalcare le sue orme".
Puntellare la rosa, possibilmente non stravolgendola, per permettere all'Atalanta di continuare ad inseguire il sogno Europa League. In quest'ottica Zamagna, ed il suo staff, stanno lavorando alacremente per consegnare al tecnico Gasperini una valida alternativa all'ormai interista Gagliardini. In pole position resta il nome di Bryan Cristante, ormai fuori dal progetto Pescara e dunque alla ricerca di una nuova squadra in grado di far risvegliare in lui stimoli ormai persi. Il suo arrivo potrebbe inoltre dare il là alla partenza di Alberto Grassi, con destinazione Empoli. Un altro profilo individuato dalla società orobica è Aaron Gunnarsson, centrocampista islandese attualmente in forza al Cardiff City in Championship. Il classe 1989, classico mediano tutto grinta e muscoli (diventato famoso per le sue lunghissime rimesse laterali), in Italia è seguito anche dal Chievo.
Proprio i clivensi sono protagonisti di un intreccio di mercato con l'Atalanta. Oggetto della "contesa" è il punteros Alberto Paloschi, appetito dai veronesi che sono seriamente intenzionati a farlo indossare nuovamente il gialloblù. Trattativa non impossibile, ma nemmeno agevolissima, in quanto manca al momento l'accordo sulla modalità del trasferimento. Il Chievo vorrebbe ottenere l'attaccante in prestito, proposta che i bergamaschi hanno però rigettato, rispedendo al mittente l'avance veronese.