Ha parlato nella sala stampa del "Carlo Castellani" il terzino dell'Empoli Manuel Pasqual. L'ex capitano della Fiorentina ha analizzato il momento dell'Empoli dopo il successo con il Palermo e alla vigilia della trasferta di Genova con la Sampdoria.
"Non poteva iniziare meglio il 2017. La vittoria con il Palermo ci dà fiducia ed entasiasmo, anche se devo dire che il gruppo è sempre stato sereno nei momenti belli e brutti. Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo che è quello di conquistare la salvezza, ma la squadra ha un grande equilibrio sia dopo le vittorie che dopo le sconfitte. Ora c'è entusiasmo e vogliamo andare a Genova per vincere.
Cambio di mentalità? Non credo. Siamo stati più lucidi negli ultimi match. Per esempio a Bologna non abbiamo fatto una buona partita sul piano del gioco, per questo tutti abbiamo disputatato una partita di sacrificio portando a casa un punto prezioso. Siamo migliorati nella lettura delle partite e i risultati si vedono.
La partita con la Sampdoria? Sarà una gara non semplice contro una squadra che gioca un buon calcio e che davanti ha grande qualità. Ma noi all'andata li abbiamo messi in difficoltà e domenica vogliamo ripeterci magari invertendo il risultato.
Le vittorie negli scontri diretti? Sono numeri importanti che ai fini della classifica possono rivelarsi fondamentali. Tra un pò avremo la trasferta di Crotone, ma prima ci sono altri due match importanti.
Il mio bilancio? Non faccio ora bilanci senza aver raggiunto l'obiettivo. Posso dire solo che non mi sono mai pentito di aver scelto l'Empoli e spero di portare la squadra a raggiungere la salvezza.
L'ottimo rendimento difensivo? E' merito di tutta la squadra. In partite come quelle con Roma e Bologna siamo riusciti a portare a casa un risultato positivo grazie al sacrificio di tutti. Sotto questo punto di vista siamo migliorati rispetto per esempio alle pesanti sconfitte con Milan e Fiorentina.
L'andamento in trasferta? Spesso abbiamo disputato buone partite ma senza concretizzare le occasioni. Solo a Bologna secondo me non siamo riusciti a imporre il nostro gioco, ma per il resto abbiamo sempre creato delle difficoltà agli avversari e questo mi lascia tranquillo.
L'addio di Gilardino? Dispiace perchè la squadra perde un giocatore d'esperienza e di qualità. Purtroppo non è riuscito ad imporsi qui a Empoli. Poi bisogna rispettare le scelte di Alberto a cui gli auguro di fare bene a Pescara.
Il mercato? Cambiare tanto per cambiare non serve. Il mercato di gennaio non è semplice perchè il giocatore arriva in un gruppo consolidato e l'inserimento può anche essere complicato. Spero che chiunque arrivi venga con grande entusiasmo e voglia di lavorare".