La partita con il Genoa si avvicina e Spalletti inizia a fare la conta dei suoi uomini disponibili per la sfida di domenica alle 15 con il Grifone; nella giornata di oggi infatti è prevista una doppia seduta: una alle 11.30 e una alle 16.

Il reparto arretrato deve fare i conti con le defezioni di Florenzi, Vermaelen e Nura - che tornerà nella prossima stagione - ma può risollevarsi con il recupero a pieno regime di Manolas, dopo il fastidio muscolare patito contro la Juventus. Per questo la scelta dovrebbe ricadere su una linea formata da Bruno Peres, Manolas, Fazio e uno tra Emerson Palmieri e Rudiger, a seconda dello stato di forma del tedesco che prima della sosta lamentava un po' di stanchezza; tutto questo dando per scontata la presenza di Szczesny in porta. La defezione di Vermaelen preoccupa non poco i dirigenti giallorossi che temono di doversi accollare un rottame anzichè un giocatore, per questo il club starebbe analizzando il contratto alla ricerca di una clausola per rispedirlo in Spagna con effetto immediato, così da riuscire a risparmiare la metà del suo ingaggio (circa 1.5 milioni).

La mediana è invece al completo, i due di centrocampo infatti dovrebbero essere Kevin Strootman e Daniele De Rossi che ieri ha svolto il lavoro individuale programmato per il suo polpaccio e quindi, salvo complicazioni, dovrebbe essere pienamente arruolabile per la partita con gli uomini di Juric; in caso di defezione del numero sedici giallorosso è pronto Leandro Paredes, finalmente recuperato dopo alcune settimane difficili dal punto di vista fisico.

In avanti la linea dei trequartisti dovrebbe essere formata da El Shaarawy, Nainggolan e Perotti che daranno supporto ad Edin Dzeko; per l'italiano e l'argentino sarà una gara speciale in quanto sono entrambi ex: il Faraone ha avuto delle esperienze importanti con la Primavera rossoblu vincendo Coppa Italia e Supercoppa italiana, arrivando anche all'esordio in Serie A il 21 dicembre 2008 in Chievo-Genoa; l'argentino invece ha trovato in Liguria il rilancio dopo alcune stagioni tra Siviglia e Boca dove era stato frenato dagli infortuni, 5 gol in 43 presenze il suo bottino.