Rinnovare i contratti e rinsaldare i big. Qualche mossa in entrata, e i botti di Capodanno son fatti. La Roma non farà la voce grossa in questo mercato invernale, d'altronde la rosa ha in sè buoni numeri e qualità. Spalletti, poi, si fida dei suoi "senatori" (anche chi è a Roma da poco, ma con la giusta mentalità) e dunque vuole che non si modifichi l'ossatura della squadra. Dunque restano aperte le questioni De Rossi, Manolas, Nainggolan: tre "spine" che il presidente Pallotta conta di risolvere entro il mese di febbraio. A marzo si lavorerà sul nuovo contratto di Spalletti, e subito dopo si intensificheranno i contatti con Totti, per il quale serve solo una garanzia per l'ultimo anno da giocatore.
E' anche chiaro che, quando una rosa gira bene in campo, le sirene estere aumentano, dunque il grande obiettivo della dirigenza è per adesso consolidare le situazioni contrattuali dei big, lasciando invece partire quei pochi, pochissimi, che non sembrano utili alla causa. Lo ha detto anche Szczesny: "Spalletti vuole il massimo da noi", e in quest'ottica va visto il saluto ormai certo di Iturbe, che proprio col certaldino non ha mai trovato intesa nè minutaggio sufficiente. Caso diverso quello del 19enne Gerson, che vede nel toscano il mezzo di arrivo alla gloria, nonostante qualche normale difficoltà di inizio carriera. Un prestito sarebbe stato oro per le attitudini caratteriali del ragazzo. Lo scorso anno, però, e non in questa stagione ormai avviata, complice una poca possibilità di ricambio in mezzo al campo, visto anche l'affare saltato che porta il nome di Rincon.
Dunque, a due giorni dalla ripresa degli allenamenti, e in vista di Genoa-Roma, i giallorossi pensano a puntellare la rosa con pochi pensieri in entrata e uscita: per i saluti si diceva di Iturbe: c'è il sì del giocatore e l'assenso di Mihajlović per l'approdo al Torino. L'ostacolo è quello della formula: la migliore potrebbe essere il prestito biennale oneroso con obbligo di riscatto, sulla base delle presenze effettuate. In entrata i nomi caldi che circolano sono quelli di El Ghazi e nelle ultime ore anche Jesè, ex Real. I giallorossi, infine, si affacciano per Borini, che già ha vissuto un anno con la maglia giallorossa: su di lui (che oggi è al Sunderland) ci sono anche Lazio e Milan.
Il 2017 infine dovrebbe garantire novità anche sulla questione barriere e Curva Sud: in una intervista, Baldissoni, ha voluto far capire che l'anno nuovo porta speranza di cambiamento.