Diego Perotti, a due giorni dal big match contro la Juventus, mette in guardia i bianconeri: "Continuare a vincere per restare attaccanti alla Juve -le sue parole a Sky Sport- non perdere questi 4 punti che abbiamo di differenza. Vincere il derby è sempre bellissimo. Affrontare una squadra come il Milan e vincere è stato bello, non è mai facile giocare il derby e poi subito una partita come quella. Adesso dobbiamo fare di tutto per battere la Juve, sicuramente sarà difficile".
Questa Roma può puntare davvero al primo posto: "Penso che possiamo farlo. Siamo vicini a loro, abbiamo la squadra per vincere lo scudetto. Abbiamo anche l’Europa League che è una competizione molto emozionante e pure la Coppa Italia. Fino a fine stagione non si può dire nulla, ma penso che si possa vincere qualcosa. Abbiamo avuto un paio di infortuni, Salah, Bruno Peres, due mesi fa Florenzi. Ci siamo dovuti un po’ cambiare, erano tutti titolari e non è facile. Però il mister è stato bravo, in campo abbiamo fatto quello che lui ha chiesto. Fortunatamente lo stiamo facendo bene".
Ancora sulla sfida Scudetto con la Juventus a un passo: "E’ una squadra matura, con giocatori fortissimi, quasi tutti nazionali. Hanno vinto quelle partite in cui noi abbiamo lasciato punti, quelle partite in cui le squadre si chiudono, quando sembra che stai per pareggiare e alla fine loro hanno trovato il gol. Magari a noi ci manca questo passettino in più. Però magari vincevi a Cagliari o a Empoli e poi perdevi con Inter o Milan. Fino ad adesso così mi sta bene". Ieri Buffon ha detto che la Roma è da scudetto: "Penso che abbia ragione, abbiamo battuto il Napoli, il Milan, l’Inter e la Lazio. Una squadra che vince contro tutte queste squadre che lottano per lo scudetto se lo merita. E’ vero che abbiamo perso dei punti importanti, però siamo a 4 punti, ora abbiamo uno scontro diretto contro di loro che dobbiamo vincere. Sono belle parole, vuol dire che stiamo facendo bene".
Sabato sera sfida nella sfida, Dzeko contro Higuain: "Per me tutti i miei compagni sono più forti degli altri -ha continuato il giocatore giallorosso-Parliamo di due attaccanti che in ogni partita fanno gol, però Edin è mio compagno e sta facendo una stagione grandissima, per me è lui. La verità è che sono due giocatori che quando prendono palla in area cercano la porta. Uno qualche volta si avvicina a Edin aspettando il passaggio ma sa che calcerà perché è così, hanno la porta in testa. Tutti e due sanno giocare, non si mettono soltanto in area in attesa del passaggio. Vanno in mezzo, si abbassano per prendere palla, sanno fare assist. Sono due giocatori completi tra i migliori al mondo".
Chisura sulla Nazionle argentina: "Se mi ricordo esordio? il mio e Sì, quel momento lo ricorderò per tutta la mia vita. Maradona è stato il miglior giocatore al mondo, è stato lui a convocarmi per giocare in Nazionale quando avevo 21-22 anni. Entrare per Messi è come se fosse una storia Disney. Mi aspetto una chiamata perché sto giocando quasi tutte le partite in una grandissima squadra, mi aspetto che il ct mi guardi. Però so che giocare con l’Argentina è difficile, hanno dei giocatori fantastici, ma io me lo aspetto perché tornare in nazionale è il mio sogno".
[fonte vogliadiroma.com]