Si riparte dai 45.000 sugli spalti, da un derby vinto, dalla voglia di seconda piazza solitaria. Con le ambizioni di alto livello che da tempo accompagnano la Roma, a meno di una settimana dall'epico match dello Stadium, contro la juventus, la vera resa dei conti. L'antipasto, il "purgatorio" da cui devono passare i giallorossi prende il nome e la forma di una squadra mai banale, e oggi totalmente rivitalizzata rispetto al passato. E' il Milan montelliano, un club rinato con la spinta di un mister dalla carica facile, che amalgama giovani e senatori con semplicità, che fa della sofferenza, del contenimento, del cinismo, le caratteristiche migliori dei suoi club. Ma che ha, con la Roma, oltreché un passato glorioso da giocatore, un conto aperto da allenatore. Stasera, dunque, emozioni contrapposte, spettacolo, e voglia di secondo posto in solitaria. 

I NUMERI

Le due squadre arrivano alla partita seconde in campionato con lo stesso numero di punti (32) ottenuti con 10 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. I giallorossi in casa hanno vinto 7 gare su 7, i rossoneri in trasferta sono andati leggermente meglio degli avversari, con 13 punti su 7 partite, contro gli 11 su 8 dei capitolini.

Sfida numero 175 fra queste squadre, l'88ª giocata nella Capitale d'Italia. Il bilancio per la Roma in casa è di 27 vittorie, 31 pareggi e 29 sconfitte. Gli ultimi 5 Roma-Milan hanno visto vincere i giallorossi in 2 occasioni, i rossoneri in una e 2 volte il pareggio, l'ultimo del 9 gennaio scorso quando Kucka replicò a Rüdiger per l'1-1 finale: fu l'ultima gara per Garcia a Roma prima del ritorno di Spalletti.

Per il tecnico toscano il Milan rappresenta la seconda squadra affrontata più volte in carriera (26). Sulla panchina giallorossa ha perso una sola volta, il 14 maggio del 2006 per 2-1 a San Siro: poi 7 vittorie e 3 pareggi. Sarà la seconda volta invece che Spalletti affronterà Montella da allenatore dopo la vittoria romanista dello scorso 7 febbraio per 2-1 sulla Sampdoria. Dal canto suo l'ex attaccante campione d'Italia ha nella Roma la terza squadra più sfidata in carriera come allenatore: è riuscito a ottenere su 13 partite solamente 2 vittorie (entrambe alla guida della Fiorentina), poi 4 pareggi e 7 sconfitte.

IN CAMPO

QUI ROMA - Bruno Peres sì, Totti no. Alla fine della rifinitura è arrivato il verdetto, il brasiliano ce la fa, il Capitano ha la febbre alta, è out. Dietro, Szczesny si posizionerà tra i pali con la linea a 4 formata da Bruno Peres, Manolas, Fazio e Rüdiger, favorito su Palmieri per dare maggiore copertura alla difesa. De Rossi e Strootman occuperanno la parte centrale del campo con il supporto di Nainggolan, che partirà come di consueto qualche metro più avanti. El Shaarawy e Perotti agiranno larghi con Edin Dzeko unica punta.

(4-2-3-1): Szczesny; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Rüdiger; De Rossi, Strootman; Perotti, Nainggolan, El Shaarawy; Dzeko.

QUI MILAN - Vista l’indisponibilità di Bonaventura e Bacca, il tecnico Vincenzo Montella dovrà apportare diversi cambi rispetto all’undici titolare. Regolarmente presente quindi Donnarumma in porta, protetto da una linea a quattro composta da Abate, Paletta, Romagnoli e De Sciglio. Il trio di centrocampo sarà molto probabilmente composto da Fernandez, Locatelli e Pasalic mentre il compito di far male ai giallorossi sarà affidato ai rapidi Suso, Lapadula e Niang.

(4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; M.Fernandez, Locatelli, Pasalic; Suso, Lapadula, Niang.

La gara avrà inizio alle 21.00 e sarà in diretta su Sky calcio HD e Premium Sport HD. Ining su Sky Go e su Premium Play. L'arbitro del match è Mazzoleni. Il fischietto di Bergamo ha già diretto una sfida tra giallorossi e rossoneri, a Milano nella stagione 2011/2012 quando una doppietta di Zlatan Ibrahimović ribaltò l'iniziale vantaggio della squadra di Luis Enrique firmato da Daniel Pablo Osvaldo: è l'unica sconfitta rimediata dalla Roma quando diretta in Serie A da Mazzoleni. La Roma lo ha incrociato complessivamente per 19 volte in campionato, registrando oltre a quel KO 12 vittorie e 6 pareggi, l'ultimo di questi il 2-2 del Sant'Elia contro il Cagliari nella seconda giornata di questa stagione.