Archiviato l'Astra, l'obiettivo è il campionato. La Roma lascia i gironi di Europa League con 12 punti totali, frutto di 3 vittorie e 3 pari. Pochissimi i dati della serata, se si esclude la storica qualificazione dei rumeni, ottenuta anche grazie alla clamorosa sconfitta dell'Austria Vienna contro il Plzen (3-2). A fine gara rumeni storicamente contenti per il primo pass della storia del club. I giallorossi, si diceva, portano pochi dati a casa, comunque interessanti: l'esordio per Seck (90' di personalità per il giovanissimo difensore), qualche minuto di gara per Marchizza che aveva mancato l'esordio nell'ultimo match europeo per pochi istanti, la personalità in crescendo di Gerson e l'ennesima riprova della poca affidabilità di Iturbe vera "macchia nera" dei capitolini in questo 2016 spallettiano. All'anno del Certaldino mancano ancora 3 fondamentali match, di Serie A. Milan, Juve e Chievo, per un rilancio da protagonisti nell'anno venturo. Con partite, si spera, più godibili di quella di Giurgiu.
LE PAGELLE
Alisson 6: viene impegnato solo nel primo tempo, al 44'. Tutto ok.
Bruno Peres 6: gioca una partita senza spingere e senza sprecare energie.
Vermaelen 6: torna da titolare ed è un piacere rivederlo in campo.
Jesus 6: torna in posizione centrale e amministra senza troppi patemi d'animo.
Seck 6: novanta minuti anche per il giovane senegalese, che mostra tanto entusiasmo.
Gerson 6.5: ottimo match del brasiliano che mostra sprazzi delle sue qualità, ma ha bisogno di altro tempo.
Strootman 6: controlla il centrocampo. Dal 25'st Nainggolan 6: entra e tenta subito il tiro da fuori, senza fortuna.
Emerson 6: meno brillante del derby. Dal 44'st Marchizza sv.
Totti 6: un paio di ottime aperture, una in particolare per Iturbe, e poco altro. La serata prosegue noiosa.
Iturbe 5: era probabilmente la sua ultima possibilità e l'ha sprecata.
El Shaarawy 5.5: fa presenza senza lasciare traccia. Dal 25'st Dzeko 6: prova a insaccare di testa ma la palla finisce out.
Spalletti 6: la sua Roma pensa al Milan, ci sta.