Entusiasmo, non può che essere questo lo stato d'animo di Bergamo e dell'Atalanta durante questa pausa del campionato. La squadra viaggia con numeri che oggi varrebbero l'Europa, Gasperini sembra essere entrato nel cuore dei giocatori, l'atmosfera è leggera e ci sono tanti giovani italiani che si stanno mettendo in evidenza nelle ultime settimane.

Inevitabile parlare con toni felici e anche il presidente nerazzurro Percassi non si trattiene al Corriere dello Sport: "A Bergamo sta succedendo qualcosa di inimmaginabile... Storicamente, la linfa vitale dell’Atalanta è sempre stata il suo settore giovanile. In sei anni abbiamo investito 35 milioni di euro nel vivaio e nel centro sportivo di Zingonia. Siamo stati ripagati, ma continueremo lungo questa strada. Anche perché abbiamo Gasperini: l’allenatore giusto al momento giusto nel posto giusto. Lui è il vero mago dei giovani. Sebbene, quando mi hanno detto quale formazione avrebbe mandato in campo contro il Napoli, con Caldara, Conti, Gagliardini e Petagna titolari, mi fossi chiesto: ma è diventato matto? Grandissimo Gasp! E grandissimo il suo coraggio."

Roberto Gagliardini, tuttosport.com

Caldara e Gagliardini sono le ultime due giovani gemme che piano piano stanno emergendo: "Questo ragazzo ha fatto un salto di qualità incredibile. Ha soltanto 22 anni. E’ andato a segno già due volte e guardi che è soltanto all’inizio di una carriera molto, molto promettente. Gagliardini? Stiamo parlando di un giocatore che non finisce di stupirci e non poteteimmaginare la sua soddisfazione e la nostra felicità quando Ventura l’ha chiamato in Nazionale. Gagliardini, in assoluto, è il giovane che ha maggiormente stupito tutti. Sapevamo fosse forte, non pensavamo potesse arrivare in Nazionale in così breve tempo. Le esperienze di Cesena, Spezia e Vicenza lo hanno temprato, soprattutto per via degli infortuni che ne avevano condizionato il rendimento. Ma, appena messo piede in ritiro a Rovetta, l’estate scorsa, Gasperini ha puntato su di lui e, ancora una volta, ci ha preso."

I sogni vanno benissimo, ma Percassi ricorda a tutti quello che deve essere l'obiettivo primario per l'Atalanta: "I tifosi aspirano all’Europa: convido il loro entusiasmo e la loro passione. Quando si vede l’Atalanta giocare come ha giocato a Reggio Emilia contro il Sassuolo, una signora squadra, come si fa a non sognare? Ma, per noi, il primo obiettivo è e rimane la salvezza, da conquistare in tempi stretti. Poi si vedrà. L’importante è che questa Atalanta continui a fare così bene, a divertire il pubblico, a trasmettere gioia a chi la segue. Mi è piaciuta molto una frase di Gasperini dopo la vittoria sull’Inter: vogliamo rendervi felici. Ecco, questo è il calcio come l’intendiamo noi."