La Roma si sbarazza dell'Astra Giurgiu, senza complimenti e senza fatica. Il secondo turno di Europa League regala ai giallorossi i tre punti obbligatori per la testa del girone, ora condivisa con l'Austria Vienna, che i capitolini dovranno affrontare il mese prossimo, sempre in casa. Insomma occasione d'oro sfruttata e gara illuminata dalla cristallina classe di Francesco Totti, ancora in spolvero come sempre in questo inizio stagione. Non a caso il capitano ha appena compiuto 40 anni, e vuole incantare. "Sto bene come se avessi 25 anni" dice il bomber della Roma. Ieri 3 assist per lui, cercati con precisione chirurgica (almeno 2 di questi). Quando la Roma gira, e gira bene, è merito del suo capitano perché nessuno, come ha detto anche Perotti a fine match, può dire di aver giocato a calcio dopo una partita insieme al numero 10: e infatti, i giocatori della Roma non giocano a calcio. Si lasciano attrarre come calamite dai palloni del loro capitano, e (alcuni di questi) li concretizzano in porta. La maturazione definitiva può arrivare da un fatto: nelle partite senza Totti (che ci sono e ci saranno...e in futuro saranno tutte), un giocatore dovrà emergere e farla da padrone. Per garantire alla Roma serate di punti, gol e applausi. La prossima di queste sarà domenica?
LE PAGELLE
Alisson 7: subito un brivido quando si trova a tu per tu con Nicoara e il portiere brasiliano è bravissimo a chiudere lo specchio della porta. Viene poi nuovamente impegnato a 10 minuti dal termine, è sempre presente.
Bruno Peres 6.5: ottima l'intesa con Totti e la Roma sfonda soprattutto su quella fascia. Dal 19'st Florenzi 6: entra in campo con una voglia matta di giocare.
Manolas 6: l'Astra Giurgiu fa veramente ben poco. Serata di relax.
Fazio 6.5: si fa notare paradossalmente più in fase offensiva che difensiva. Primo gol con la Roma.
Jesus 6: inizia male, perdendosi subito Nicoara che si invola a tu per tu con Alisson. Poi fa il suo dovere.
Paredes 6.5: a volte fa partire l'azione con i tempi giusti, a volte rallenta troppo il gioco.
Strootman 7: sfrutta alla perfezione l'assist di Totti e porta in vantaggio la Roma. Nessun imprevisto. Dal 23'st Gerson sv.
Salah 7: gioca 60 minuti timbrando anche il cartellino, con un sinistro preciso che chiude la partita sul 4-0. Dal 12'st Nainggolan 6: entra a partita virtualmente chiusa.
Perotti 6.5: preciso e dinamico, ma non va oltre il suo lavoro. Prova a sfondare dalle sue parti.
Iturbe 5.5: meriterebbe 10 per l'impegno ma come sempre non basta. Gli manca serenità e potenza tecnica.
Totti 7.5: non gli capita spesso di poter giocare con una marcatura a tre-quattro metri. Per un calciatore abituato a prendersi lo spazio anche quando non c'è, una serata così gli consente di entrare in 3 gol su 4.
Spalletti 7: l'avversario è modesto ma la Roma fa il suo dovere. E non subisce gol.