Nell’Empoli, soprattutto nel settore giovanile, l’importante non è il raggiungimento del risultato ma la crescita dei ragazzi che nel tranquillo ambiente empolese possono esprimere tutte le loro qualità.
E nel fantastico mondo della cantera empolese, la squadra Primavera ha sicuramente dato spettacolo fino all’altro ieri, quando ha perso ai quarti della fase finale del campionato di categoria, sconfitta dalla Juventus per 4-2.
Analizzando il gruppo, si evince come sia una delle squadre più giovani dell’intera categoria, con età media di 18 anni. Ma spiccano anche individualità classe ’99 o addirittura un ragazzo del 2000, Traorè, che si è messo in evidenza nella fase finale del campionato mostrando una notevole personalità nonostante la giovanissima età.
Ma partiamo dal portiere, perché non siamo blasfemi se diciamo che l’Empoli ha in quel ruolo uno dei migliori prospetti a livello europeo. Parliamo di Alessandro Giacomel, classe ’98, che è stato uno dei protagonisti del campionato dell’Empoli con prestazioni importanti e risultando spesso migliore in campo. Sul nazionale under 18 ha messo gli occhi la Juve, ma l’Empoli vuole blindarlo e valorizzarlo nei prossimi anni in prima squadra.
Passando alla difesa non deve illudere l’ultima partita, dove si è vista una retroguardia a dir poco imbarazzante. Il più navigato sembra essere Borghini, classe ’97 pronto magari per un’esperienza in prestito in qualche club di Lega Pro. Da tenere d’occhio anche Carradori, Meroni, Seminara e Bruni, autori di un buon campionato.
Il centrocampo è forse il reparto zeppo di grandi promesse. Dal talento di Damiani all’indiavolato Bellini, passando per la fantasia di Mosti e Picchi che già sono stati convocati in prima squadra. Senza dimenticare del giovanissimo Traorè e dello sfortunato Fantacci che ha passato più tempo in infermeria che sui campi di gioco. Ricordiamo che l’Empoli ha già messo stabilmente in prima squadra Dioussè, che anagraficamente potrebbe giocare ancora in Primavera, e non è escluso che l’anno prossimo uno dei protagonisti della squadra di Mutarelli non possa fare lo stesso percorso del centrocampista africano.
In attacco il top player è il capocannoniere dell’Empoli Tchanturia. Il classe ’96 georgiano ha dovuto saltare la fase finale della stagione per un grave infortunio che lo terrà fuori per diversi mesi, ma durante il campionato è stato decisivo con le sue giocate e i suoi gol ed è pronto per un'esperienza tra i professionisti. Tra gli altri da segnalare Manicone e Olivieri sicuri protagonisti della Primavera dell’anno prossimo.
Insomma un ottimo lavoro da parte di Mutarelli e del suo staff che hanno valorizzato diversi giovani e raggiunto risultati importanti anche in campionato. L’obiettivo sarà riconfermarsi il prossimo anno provando ad arrivare ancora più in alto, con una rosa che vedrà qualche partenza illustre ma anche arrivi importanti dalla formazione Allievi, oltre che conferme di diversi ragazzi che dovranno crescere ulteriormente per poter poi debuttare anche in campionati professionistici.