E' bastato qualche mese, forse anche meno per convincere la società giallorossa ad esercitare il diritto di riscatto nei suoi confronti. Stephan El Shaarawy, il Faraone ritrovato all'ombra del Colosseo, a breve diventerà ufficialmente un calciatore della AS Roma.
I massimi dirigenti della società capitolina, dopo aver scommesso in gennaio sulla voglia di rivalsa del talento classe 92', ora sono pronti a versare 13 milioni di euro nelle casse del Milan, proprietario del cartellino dell'italoegiziano.
La stagione di El Shaarawy, partita nel principato con molte aspettative, stava naufragando sempre di più; poi la svolta con la chiamata della Roma e di Luciano Spalletti, capace di rigenerare un talento assouto improvvisamente piombato nelle tenebre.
El Shaarawy subito decisivo con la nuova maglia: gol di tacco al Frosinone per presentarsi all'Olimpico, poi ancora gol belli e decisivi con Sampdoria ed Empoli. Il processo di maturazione prosegue con prestazioni super e un'affinità perfetta con i nuovi compagni di reparto, Salah e Perotti. Anche grazie ai suoi gol, la Roma scala la classifica fino a tornare in corsa per la Champions League. El Shaarawy però, è un ragazzo ambizioso, e nel derby con la Lazio, mette la firma personale con uno splendido colpo di testa.
La Roma vola, e anche nel finale di stagione il Faraone è un fattore: prima contro la sua ex squadra, il Genoa, poi con il suo più grande amore, il Milan, il Faraone non fa sconti, trascinando la Roma fino al terzo posto aritmetico.
Seconda parte di stagione da incorniciare che si chiude con 16 presenze e ben 8 gol. Il Faraone, quasi come niente fosse si riprende tutto: la fama, i complimenti e la Nazionale. Ora, mentre lui prepara l'europeo, la Roma gli dimostra ancora una volta fiducia. Negli scorsi giorni infatti, la società giallorossa ha deciso di esercitare il riscatto nei contronti di El Shaarawy, andando a sborsare una cifra vicina ai 13 milioni di euro. Il Milan fa cassa anche se con qualche rimpianto: El Shaarawy è della Roma che si coccola un Faraone all'ombra del Colosseo.