La trentatreesima giornata di serie A parte subito con un interessantissimo anticipo nella zona calda della classifica, quella che può segnare una salvezza o una retrocessione: la partita di oggi pomeriggio vedrà infatti contrapposti al Braglia di Modena il Carpi di Fabrizio Castori e il Genoa di Gian Piero Gasperini. La cosa interessante, per i padroni di casa, non è tanto il fatto che si potranno giocare tre importantissimi punti per rimanere nella massima serie tra le mura domestiche, perdipiù contro un avversario salvo e ormai domo, quanto piuttosto che i diretti rivali del Palermo affronteranno domenica l'ostica (osticissima oserei) sfida dello Juventus Stadium contro la capolista del campionato, all'apparenza imbattibile. Quindi, occasione ghiotta per gli emiliani, che dovranno provare a schiodarsi dai 28 punti cui sono fermi ormai da tre giornate, cercando di assestare una stoccata ai rosanero siciliani, se non decisiva, quanto meno importante.

Dall'altra parte, ci sarà un Genoa totalmente rinato nelle ultime giornate: una squadra che a inizio girone di ritorno lottava con gli odiati cugini sampdoriani per non retrocedere, e che ora guarda addirittura alla parte sinistra della classifica. Sono 40, i punti del Genoa, ben 12 nelle ultime 5 partite, su 15 disponibili. I rossoblù ormai salvi non faranno certo sconti alla compagine guidata da Fabrizio Castori, tanti più che all'andata il Carpi è stato capace di violare Marassi per 2 reti a 1, mettendo in cassaforte la sua prima storica vittoria in trasferta in serie A. Insomma, partita tutta da guardare, con un pronostico arduo: i giocatori inducono a dire Genoa, le motivazioni Carpi. Solo la prova del campo ci potrà dare una risposta definitiva.

Qui Carpi

Sfida delicatissima per Fabrzio Castori, che al Cabassi ha provato il 4-4-1-1 che porterà a Modena, per tentare di agguantare questi tre punti fondamentali. Formazione abbastanza certa, con due soli ballottaggi: Letizia con Suagher (per lui lavoro differenziato) per il ruolo di terzino sinistro, e Cofie con Crimi sulla linea mediana. In attacco, a sostegno dell'unica punta Mbakogu ci sarà Lollo, con Kevin Lasagna pronto a subentrare a partita in corso. Recuperati Gagliolo, che partità verosimilmente titolare, e Poli, che invece inizierà il match in panchina. Come uomo di riferimento, puntiamo ancora una volta su uno degli artefici di questa (attuale) quasi-salvezza del Carpi, e cioè Di Gaudio, che partendo dalla fascia potrebbe spezzare un tridente difensivo genoano tutt'altro che insuperabile.

Qui Genoa

Confermatissimo lo storico 3-5-2 di Gian Piero Gasperini, che contro il Carpi proverà a mettere a segno un'altra vittoria in questa striscia molto positiva per il suo Genoa. Con Perin fermo fino a fine campionato per la rottura del crociato anteriore del ginocchio, tra i pali partirà Lamanna. In difesa, si rivede Marchese per la squalifica di Munoz, e Izzo si gioca il posto al ballotaggio con Fiamozzi. Nel duo d'attacco, torna Pavoletti dal 1', sostenuto da uno tra Cerci e Suso, che dovrebbe partire dalla panchina nonostante appena due settimane fa abbia messo a segno la sua prima storica tripletta contro il Frosinone. Come giocatore da tenere d'occhio, segnaliamo Alessio Cerci,  che da mezza punta avrà la facoltà di spaziare nel campo per creare scompiglio tra le maglie della difesa emiliana.