Non entra, non vuole entrare. Il Bologna e tre pali ingabbiano la Roma. Per i giallorossi arriva un pareggio nel momento sbagliato. Napoli ora a -6, stessi punti che i capitolini devono difendere dall'Inter. Una battuta d'arresto in un match giocato molto bene, con voglia, con attenzione tattica. Ma la risposta bolognese è come al solito altrettanto pulita, precisa. Pareggio immeritato, assolutamente, per quanto visto in campo. Ma anche consapevolezza dei mezzi, potenti, a disposizione in casa Roma, da usare semmai con la dovuta calma, senza ansie. Imparando dalle trappole come questa della tela stretta tessuta dall'ottimo Donadoni. I pareggi deludono, sempre, ma non sono mai dei punti d'arrivo, dati alla mano. Il pareggio rilancia e blocca, allo stesso tempo. Meglio guardare il lato del rilancio, allora. E mettere la testa solo al "pranzo" bergamasco di domenica prossima, quando all'"Atleti Azzurri" non ci saranno nemmeno i tifosi giallorossi a spingere Totti (oggi si prende lo spazio di protagonista, vista la gara giocata) e compagni.

LE PAGELLE

Szsczesny 5,5 errore di posizione sul gol di Rossettini.

Digne 6 non spinge con la precisione eccelsa delle altre volte, ma in fase di copertura è preciso. 

Manolas 6,5 coperture sempre di livello, con sicurezza.

Rudiger 6 alcune situazioni gestite con poco ordine, ma in generale è ordinato.

Florenzi 6,5 nel secondo tempo spinge meglio e con voglia, ma è ben ingabbiato. 

Falque 5 non ha il contatto col campo, non sostiuisce a dovere Nainggolan. Totti 6,5 piedi dorati e testa geniale. Assist al bacio per un pareggio che delude ma non deprime.

De Rossi 6 non è ancora al top della forma; spesso però cerca il lancio lungo e non vede i compagni vicini. Il gioco semplice non gli è mai piaciuto. Keita sv.

Pjanic 6 poco fluido, discontinuo, positivo negli inserimenti (è imbeccato pochissimo, però).

Salah 7 sfortuna...e un pizzico d'ansia in due-tre situazioni. Con più calma sarebbe entrato il secondo gol e avremmo parlato di tutt'altro.

El Shaarawy 6 non il solito faraone, complice una gabbia pazzesca dei centrali bolognesi. Spinge e aggredisce dal 46' al 60', nel primo tempo è apatico. Dzeko sv.

Perotti 6 il voto è condizionato da un gol che si poteva davvero segnare. Tutto solo tenta la girata al volo quando lo stop e il tiro secco potevano buttar giù rete e stadio. Sempre pauroso quando riparte.

Spalletti 6,5 tanta sfortuna, va detto. Senza voler dare alibi nè colpevolizzare eccessivamente i suoi. Testa a Bergamo.