Dopo l'anno di purgatorio del Bologna in Serie B, la Roma torna ad affrontare i rossoblu all'Olimpico per quella che sarà la sfida numero 136 nella storia dei due club. Una sfida delicata per gli equilibri del campionato giallorosso, dopo una striscia di risultati così lunga (la Roma non perde dal 24 gennaio) e vista la vicinanza del Napoli secondo. Il Bologna ha poco da chiedere al suo campionato, ma un finale esaltante significherebbe la conferma di Donadoni sulla panchina.

I numeri

Il bilancio delle sfide risulta nel complesso equilibrato, con gli emiliani che hanno vinto 2 volte in più dei capitolini (48), a fronte di 41 pareggi. I precedenti all'Olimpico sono invece tinti di giallorosso, con le 28 vittorie capitoline a fronte delle 18 emiliane e dei 21 pareggi.
Il primo confronto di sempre è datato addirittura 2 febbraio 1930 e si concluse con un pareggio per 2-2.
Lo 0-0 nei confronti tra Roma e Bologna manca addirittra dal 28 settembre 1997, mentre risale al 29 settembre del 2013 il punteggio più netto (5-0).

Il Bologna ha tovato nuova linfa con l'arrivo in panchina di Donadoni: finora 30 gol all'attivo, mentre sono 36 quelli incassati a fronte dei 30 della Roma. La formazione di Spalletti mostra però uno strapotere offensivo nei confronti degli avversari di giornata, grazie ai 66 gol messi a segno (miglior attacco della Serie A).

La differenza di valore delle due rose non può che essere totalmente impari, poiché a confrontarsi sono una big e un club appena risalito dalla Serie A: 264,30 milioni per la Roma, appena 70,90 per il Bologna. Età medie esattamente pari, con 27 anni da entrambe le parti; i giallorossi prestano 14 giocatori alle nazionali e constano di 23 stranieri, mentre se ne contano rispettivamente 5 e 14 nei rossoblu. Gli ex, noti, sono tutti accasati al Bologna: Brighi e Destro (quest'ultimo decisivo nel precedente dell'andata, avendo siglado il rigore del 2-2 finale). 

Formazioni

Se in difesa per Spalletti non ci sono dubbi, ancora non si ha la certezza su chi sarà il sostituto di Nainggolan (squalificato) a centrocampo. Nelle ultime ore sono salite le quotazioni di Strootman, che relegherebbe in panchina ancora De Rossi, anche se non è da escludere un impiego in mezzo di Iago Falque, che nel derby ha proprio sostituito il Ninja. In attacco, "solito" ballottaggio El Shaarawy-Dzeko con Perotti e Salah sicuri di un posto.

Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rüdiger, Digne; Pjanic, Keita, Strootman; Salah, Perotti, El Shaarawy.

Nel Bologna out Destro infortunato e Giaccherini squalificato, spazio a Floccari (derby per lui) in avanti?

Bologna (4-4-1-1) Mirante, Mbaye, gastaldello, Maietta, Masina, Mounier, Donsah, Diawara, Rizzo, Brienza, Floccari.

L'Arbitro

Sarà Davide Massa di Imperia l'arbitro di Roma-Bologna. Sono otto i precedenti dell'arbitro ligure con i giallorossi, che con lui hanno ottenuto quattro vittorie, tutte in trasferta, tre pari (l'ultimo l'1-1 contro il Verona di questo campionato) e una sconfitta, tutti all'Olimpico. L'arbitro ligure viene ricordato per un precedente in particolare: si tratta di Cagliari-Roma 1-3 della stagione 2013/2014, sfida caratterizzata dall’episodio del colpo di Mattia Destro rifilato all’allora sardo Davide Astori, per cui il direttore di gara prese una decisione in campo salvo poi smentire di aver visto il contatto, permettendo al Giudice Sportivo di applicare la prova TV e squalificare quindi l’ex attaccante giallorosso per quattro giornate (tre per il fatto più una per l’ammonizione presa sotto diffida). Sei i precedenti in Serie A tra il Bologna e Massa, che con lui ha ottenuto tre vittorie e tre sconfitte, una di esse contro la Roma, ma al Dall'Ara, nella stagione 2013/2014 (decisivo un gol di Radja Nainggolan).