Troppo grande questa Roma per una piccola Lazio. Gli uomini di Spalletti vincono il "Derby" 1-4 e accorciano le distanze sul Napoli secondo. Per la Lazio invece una sconfitta più che meritata che inguaia sempre più Pioli dopo una stagione fallimentare. Ad aprire le marcature ci pensa El Sharaawy al 16' con un colpo di testa. Nel primo tempo la Roma va vicina per due volte al raddoppio che arriva al 65' con il neo entrato Dzeko con un tap-in. La Lazio si scuote, colpisce due legni, e al 76' trova il gol con un tocco di Parolo sotto porta su assist di Klose dopo un'uscita scellerata di Szczesny. Nel momento migliore della Lazio però la Roma la chiude con un destro al volo di Florenzi dal limite dell'area. Roma che al 87' cala il poker con Perotti.
La gara.
Pioli deve fare a meno di Basta, Milinkovic-Savic e Lulic. In difesa, allora, giocheranno Patric, Bisevac, Hoedt e Braafheid. Chiavi del centrocampo tra le mani di Biglia, con Parolo e Cataldi ai suoi fianchi. In avanti, infine, Candreva ed Anderson ai lati di Matri. Spalletti lascia in panchina De Rossi, Totti e Dzeko. Il suo sarà un 4-3-3 con Perotti nel ruolo di falso nove a comporre il tridente offensivo con Salah ed El Shaarawy. A centrocampo Keita, Pjanic e Nainggolan. Nessuna novità, infine, in difesa: avanti a Szczesny, ci saranno Florenzi, Manolas, Rudiger e Digne.
Nei primi minuti possesso palla in favore della Roma, che prova subito a prendere il controllo del match. Raccolta nella propria metà campo, invece, la Lazio, pronta a colpire in contropiede. Al primo acuto la Roma colpisce al 16' con El Shaarawy, libero di colpire di testa in area di rigore su invito di Digne. Inguardabile, però, la difesa biancoceleste, con Hoedt che si dimostra poco concentrato.
Al 22' si addormenta ancora la difesa della Lazio. In particolare Patric, che si fa scavalcare da El Shaarawy: l'ex Milan entra in area, ma il suo cross al centro è potente e termina fuori. Solo Roma in campo, al 29' Perotti pesca tra le linee Pjanic che, da posizione defilata, prova a sorprendere Marchetti. Bisevac, però, in scivolata smorza il tentativo del bosniaco. Il primo tentativo della Lazio arriva al 35' con Biglia che ci prova direttamente da fermo, ma il pallone termina alto sulla traversa della porta difesa da Szczesny. Al 39' Roma ad un passo dal raddoppio: lancio di Pjanic sulla sinistra per Digne, che scambia con Perotti. L'ex Genoa, poi, trova al limite il bosniaco, la cui conclusione si stampa sul palo. Al 45' grande azione di Nainggolan, che fa tutto da solo e, dal limite dell'area, prova il tiro a giro sul secondo palo: sfera di poco fuori. La prima frazione si chiude con il vantaggio della Roma ed un dominio schiacciante dei giallorossi.
La prima occasione della ripresa è per la Roma con un tiro-cross di Dignde dalla sinistra, con Marchetti costretto agli straordinari sul primo palo. Al 54' ghiottissima occasione per Salah che, servito bene da Florenzi, non inquadra la porta a pochi passi dalla linea. Si salva ancora la Lazio. Al 57' doppio cambio nella Lazio: fuori Matri e Candreva per Klose e Keita. Al 63' prima sostituzione per la Roma: fuori El Shaarawy, dentro Dzeko. Al 65' la Roma raddoppia: fallaccio di Hoedt su Nainggolan, l'arbitro lascia proseguire e Perotti colpisce il palo. La sfera, poi, arriva sui piedi di Dzeko che, a porta vuota, non sbaglia, 0-2. Al 69' Lazio ad un passo dal riaprirla con Hoedt: il suo colpo di testa, dagli sviluppi del corner, si stampa sul palo. Passa un minuto e la Lazio colpisce un altro legno con un colpo di testa ravvicinato di Parolo che si stampa sulla traversa dopo la deviazione di Szczesny.
Al 74' seconda sostituzione per la Roma: fuori Nainggolan, dentro Iago Falqué. Al 76' la riapre la Lazio: cross di Keita dalla sinistra, torre di Klose e tap-in vincente di Parolo a porta vuota, 1-2. All' 81' terzo cambio nella Roma, fuori Salah e dentro Zukanovic. Nel momento migliore della Lazio, arriva il gol della Roma. Gioiello incredibile di Florenzi, che incrocia e al volo batte Marchetti sul secondo palo, 1-3 all' 83'. All' 85' terza sostituzione per la Lazio: fuori Cataldi, dentro Djordjevic. All' 87' la Roma cala il poker: con un potente tiro dal limite dell'area di Perotti che s'infila nell'angolino basso alla destra di Marchetti. Nel finale espulso Hoedt per somma di ammonizioni.
La Roma vince il terzo derby consecutivo e vede sempre più vicina la Champions mentre per la Lazio questa partita rappresenta l'emblema di una stagione più che fallimentare.