L'impresa era davvero complicata, la Roma ci ha comunque provato, ma le cose non sono andate bene. Le occasioni non sono mancate per segnare quel gol che poteva riaprire i conti, alla fine il Real Madrid ha punito da grande squadra quale è.

Luciano Spalletti commenta così a Premium Sport quanto visto in campo, senza nascondere un pizzico di amarezza: "I nostri errori sono stati dettati dalla bravura degli avversari. Bisogna prendere atto della realtà, il resto sono discorsi. Non so se si poteva fare di più. Per quello che si è visto probabilmente sì. Quando si è giocata la gara di andata pensavo di poter lottare per questo passaggio del turno. Se si guarda la realtà, noi dobbiamo crescere come cattiveria, come convinzione. E' vero che ci sono capitate delle occasioni, ma siamo deboli. Alla prima difficoltà non siamo quella squadra che dovremmo essere. Il Real non sta attraversando un buon momento, quello che riesce a proporre non è una cosa irresistibile.Si poteva fare di più, si deve fare di più. In futuro riusciremo a mettere apposto qualcosa. L'essere tranquilli dopo queste due partite mi angoscia un po'. Figuriamoci in che situazione eravamo se siamo contenti dopo due gare perse 2-0. Bisogna prendere coscienza della realtà senza raccontarci favole. Bisogna crescere velocemente, non va bene."

Anche Florenzi ha parlato al termine della gara sempre a Premium Sport: "Poteva cambiare tutto già nel primo tempo. Nel calcio il cinismo paga sempre: oggi, come all'andata, abbiamo avuto tante occasioni e non siamo riusciti a fare gol, che poi è quello che conta. Ci è mancata l'esperienza? Non credo, non è quello che ti fa sbagliare davanti la porta. Poteva essere una bella favola, abbiamo imposto il nostro gioco in un campo in cui in tanti fanno fatica, e anche all'andata avevamo fatto benissimo. Ripartiamo da questo e ora testa subito al campionato. Se puntiamo a qualcosa di più del terzo posto? Vogliamo tornare in Champions, servono cuore e anima. Speriamo anche di avere un pizzico di fortuna e cinismo in più. Siamo convinti di tornare a giocare queste partite già dal prossimo anno."