Piove sul bagnato per l'Empoli, che esce dal campo per la sesta volta consecutiva senza aver ottenuto i 3 punti, situazione che certifica la crisi nera (in realtà più di risultati che di gioco) della squadra di Giampaolo; prima gioia esterna invece per il Frosinone, abile nel sfruttare quelle poche occasioni capitate nel corso del match e capitalizzate al meglio dal bomber frusinate Daniel Ciofani, autore della doppietta decisiva.
Empoli alla ricerca di una vittoria che manca da ben 5 turni (in casa addirittura da 2 mesi), Frosinone che, raccogliendo punti al Castellani, supererebbe il Carpi sconfitto nell'anticipo del venerdi' dalla Roma e si insidierebbe al terzultimo posto.
Classico 4-3-1-2 per Giampaolo, con Ariaudo centrale insieme a Tonelli e in avanti i soliti Maccarone e Pucciarelli supportati da Saponara; si affida sempre al 4-4-2 Stellone, con Dionisi e Ciofani a guidare l'attacco frusinate.
I ritmi sin dai minuti iniziali del primo tempo fanno presagire una partita vibrante: pressing sfiancante dei padroni di casa, gioco propositivo degli ospiti. Dopo le prime innocue schermaglie un cross di Pavlovic al 17' permette a Ciofani di portare avanti i suoi con un colpo di testa sotto la traversa. I toscani tentano la reazione: slalom in area di Pucciarelli, ma il tiro è troppo centrale; Saponara serve centralmente con un pallonetto Maccarone che spara addosso a Leali. Termina la prima frazione con un Frosinone coraggioso che difende il vantaggio e un Empoli volenteroso ma confusionario e sprecone.
Nella ripresa il copione non cambia: Empoli all'attacco e Frosinone che si chiude sempre di più in difesa. Al 60' però un destro a giro dall'interno dell'area di Maccarone regala il pareggio ai padroni di casa, che immediatamente si ripropongono in avanti alla ricerca della segnatura che completerebbe la rimonta. Ma la beffa è dietro l'angolo: Mario Rui stende Dionisi in area e l'arbitro Di Bello comanda il penalty, realizzato perfettamente ancora una volta da Ciofani. L'Empoli si lancia all'assedio della roccaforte frusinate che, pur concedendo due limpide occasioni a Pucciarelli e Maccarone, tiene fino al fischio finale.
I toscani perdono quasi definitivamente il treno per l'Europa League, rimanendo a 34 punti, superati dalla Lazio e a rischio sorpasso anche da parte del Sassuolo; Frosinone che vede invece, con 22 punti, aumentare le proprie speranze nella lotta per la salvezza.