La Roma si è difesa con ordine ma non ha portato a casa nulla come sempre, evidente il miglioramento in fase difensiva con la Juve che ha segnato nell'unica vera occasione in cui i giallorossi hanno commesso un errore; vediamo le impressioni dell'allenatore della Roma Luciano Spalletti.
"Noi abbiamo fatto una buona gara sotto l'aspetto dell'ordine, abbiamo concesso poco ma osato anche poco. Con questi avversari diventa difficile vincere. Bisogna essere più bravi a essere corti, ribaltare l'azione. Non siamo aiutati dal morale e le gambe non vanno quand'è così. Dovevamo alzarci di più con la difesa, in tutte le cose dobbiamo fare qualcosa in più. L'aspetto psicologico diventa fondamentale in un ambiente come il nostro: quando c'è entusiasmo fa la differenza, hai supporto dal tifoso. I nostri sono molti, quando c'è un momento negativo sei appiattito da ciò che ruota intorno alla Roma. Dobbiamo fare di più vincere i duelli perché è evidente che con la Juve c'era differenza. Dobbiamo creare superiorità nella loro metà campo e recuperare terreno nella fase difensiva: hanno trovato il buco a palla persa e ci hanno fatto gol".
"C'è qualcosa che è stato fatto correttamente ma è pochino, bisogna aumentare velocemente ritmo, carattere e coraggio. Guardando la classifica si pensa, il mio obiettivo è ritrovare morale della squadra per vincere, sennò è inutile fare altri discorsi. Siamo saliti poco, abbiamo svuotato lentamente l'area e accorciato poco su quelli i avanti. Abbiamo preso meno ripartenze e c'è stato più ordine, ma siamo stati meno squadra che si gioca la partita per vincere, e questa era molto più importante delle altre. Ma è iniziato un lavoro che dovrà durare 5 mesi e niente cambierà il decorso. Qualsiasi risultato non cambierà il sacrificio dei prossimi 5 mesi. La Cina? Quando succede che siamo liberi qualche discorso si fa anche a sproposito. Qualche avvisaglia era partita, qualche messaggio e ho dovuto rispondere".