Potrebbe sembrare un'iperbole definre "ultima spiaggia" questa partita per il Frosinone, ma qualora dovesse arrivare la sesta sconfitta nelle ultime sette partite giocate, le speranze per i ciociari di una permanenza nella massima Serie si ridurrebbero drasticamente. Partita delicata anche per l'Atalanta, che, nonostante il pareggio dell'ultima giornata contro l'Inter, deve raccogliere punti, per non ritrovarsi poi travolta nel vortice della lotta salvezza. Ci sono tutti i presupposti per una partita aperta ad ogni tipo di risultato.
Come anticipato, il momento dei padroni di casa è tutt'altro che felice. Un solo punto raccolto nelle ultime sei giornate è davvero un misero bottino per poter sperare nella salvezza. Lo stesso Roberto Stellone ne ha piena consapevolezza: "Tra virgolette siamo costretti a vincere, arriviamo a questa gara non con un entusiasmo altissimo però ci crediamo e ci dobbiamo credere perché siamo gli stessi che dopo la quarta giornata abbiamo raccolto 14 punti in 10 turni. È normale che ci sia un po' di sfiducia vista la mancanza di risultati".
Anche l’Atalanta di Edi Reja non sta vivendo un periodo del tutto positivo, segnato da 4 sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque partite. E la sfida di questo pomeriggio può essere l’occasione giusta per rilanciarsi e non sprofondare nelle parti basse della classifica, occupate da un folto gruppetto di squadre che stanno cercando di risalire posizioni su posizioni per allontanarsi dagli ultimi 3 posti. L'ex allenatore di Napoli e Lazio ha provato così ad analizzare la partita: "Questa è una di quelle gare che io ritengo fondamentali perché ci dirà se siamo usciti dal momento-no che ha portato quel filotto di sconfitte. Mi aspetto un’Atalanta molto concentrata e con la mentalità giusta. Questa gara ci servirà per sapere da che parte vogliamo stare".
A preoccupare Reja ed i tifosi bergamaschi ci sta pensando anche il mercato. Dopo l'addio di Maxi Moralez, è arrivata l'ufficialità, stando alle parole dello stesso tecnico, della cessione del giovanissimo Grassi, mentre sono dati sul piede di partenza anche Cigarini, vicino alla Fiorentina, Stendardo e Denis, poco utilizzato nelle ultime uscite e al quale è stato preferito, anche a ragion veduta, il promettente Monachello.
Probabili Formazioni
Frosinone - Vera e propria emergenza per i padroni di casa che, oltre a Diakité, Carlini e Crivello, rischiano di dover fare a meno anche di Gucher, Kragl. Stellone confermerà il 4-3-3 visto nell'ultima uscita contro il Torino, con Rosi, Blanchard, Ajeti e Pavlovic in difesa. Il terzetto di centrocampo sarà invece formato da Sammarco, Tonev e Chibsah, con Soddimo, Ciofani e Dionisi in avanti. Unico obiettovo i tre punti.
Atalanta - Parecchi dubbi anche in casa neroazzurra, con Reja che deve rinunciare a Grassi, non convocato ed in viaggio verso Napoli, e a Cigarini squalificato. Altro dubbio per il tecnico goriziano è rappresentato dal modulo con il quale schierare i suoi ragazzi. Molto dipende dallo stato di forma di D’Alessandro, che se dovesse essere della partita forzerebbe il tecnico a schierarsi con il 4-3-3. Qualora invece il giovane esterno dovesse partire dalla panchina, il modulo utlilizzato sarà il 3-5-2 visto contro l'Inter con Gomez e Monachello in attacco. Sulle corsie esterne sono pronti Dramé e Conti, mentre in mezzo al campo ci saranno Kurtic, De Roon e Migliaccio.
Frosinone (4-3-3): Leali, Rosi, Blanchard, Ajeti, Pavlovic, Sammarco, Tonev, Chibsah, Soddimo, Ciofani, Dionisi.
Atalanta (3-5-2): Sportiello, Conti, Masiello, Cherubin, Toloi, Dramé, Kurtic, De Roon, Migliaccio, Monachello, Gomez.
Non esistono precedenti al Matusa in Serie A tra Frosinone ed Atalanta, con la sfida di sabato che sarà un inedito tra le due squadre. All’andata vinsero i nerazzurri per 2-0 grazie alle reti di Stendardo e Gomez.