La quiete prima della tempesta: tutt'altro che sereno il Natale vissuto in casa Roma, con Garcia che dopo la vittoria contro il Genoa prima della sosta pensava e sperava di vivere una sosta in tranquillità prima della ripresa delle ostilità in quel di Trigoria. La preparazione in vista della sfida di Verona contro il Chievo è ripresa in ritardo rispetto alle altre squadre di alta classifica (Juventus a parte) e, come non bastasse, sono piovute ulteriori polemiche dall'ambiente anche su questo aspetto a rendere ancor più teso e pesante il clima capitolino attorno alla squadra giallorossa. I soli Manolas, Iago Falque e Strootman sono rientrati anticipatamente rispetto al gruppo.
Tuttavia, il tecnico transalpino ha provato ieri a far quadrato attorno alla suqadra, puntanto tutto sulla voglia di riscatto dopo il periodo negativo: il francese, però, prepara la sfida del Bentegodi conscio delle assenze che condizioneranno e non poco la sua formazione iniziale. Vainqueur e Keita spalleggeranno De Rossi contro i clivensi, prendendo il posto in mediana degli squalificati Pjanic e Nainggolan. Allarme centrocampo, dunque, ma non solo: i problemi di formazione riguarderanno anche l'attacco, dove Dzeko è stato fermato dopo l'espulsione rimediata contro il Genoa e Totti non è ancora del tutto recuperato. Spazio, dunque, a Sadiq che potrebbe esordire dal primo minuto a Verona, anche se Garcia sta pensando di riproporre lo schieramento visto a Palermo con Gervinho centravanti di movimento.
Non bastano però i dubbi di formazione, le polemiche e le squalifiche a tormentare il mister francese, che in queste ore deve far fronte anche alle sirene di mercato che arrivano dalla Spagna, sponda Real Madrid. Florentino Perez sarebbe disposto, già nella finestra di mercato di gennaio, a sferrare l'assalto decisivo a Miralem Pjanic, la cui clausola rescissoria è fissata a quota 45 milioni di euro. Sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero la Casa Blanca in costante contatto con l'entourage (il padre) della mezzala tuttofare della Roma, che sarebbe ovviamente tentato dall'avventura madrilena. L'intenzione del Real è quella di anticipare Bayern Monaco e Barcellona, le altre pretendenti al bosniaco, a costo anche di anticipare l'operazione al mercato invernale: liquidità che la dirigenza capitolina potrebbe reinvestire sul mercato per puntellare l'organico e riscattare Digne, Rudiger ed Uçan.
Voci, per il momento, che però turbano un ambiente già di per sè non esattamente tranquillo e sereno. Garcia, nel frattempo, pensa al Chievo, nella speranza di bissare il successo pre-sosta contro il Genoa.