Mohamed Salah, in questo giorno di Natale, ha scelto di proporsi ai tifosi della Roma, rispondendo alle domande giunte via social. Un'intervista interessante, apparsa sul sito del club. Tanti i temi trattati, ma il primo pensiero non può non andare alla sfida galattica che attende la Roma negli ottavi di Champions: "Secondo me possiamo farcela. Ho sempre sognato di giocare contro il Real Madrid. Tutti conoscono che squadra è, ma noi dobbiamo fare la nostra partita: restare concentrati per poter lottare sul campo e giocare bene. Si può fare". La  scelta dei colori giallorossi: "Per diversi motivi. Voglio vincere qualcosa qui. Mi piace la città, mi piace il club. Mi piace ogni cosa: sono felice".

Capitolo nazionale: "Per potersi qualificare al Mondiale dobbiamo essere forti e più uniti. Credere nelle nostre potenzialità e lottare. È difficile qualificarsi al Mondiale, ma non impossibile. Credo che il prossimo anno di questi tempi saremo qualificati". Il gol più bello: "Il mio primo qui alla Roma, contro il Sassuolo: è stato molto bello. Poi quello contro la Juventus della scorsa stagione non era male. Anche in Egitto ho segnato bei gol" e con la Nazionale invece: "Con la Nazionale ho fatto 21 o 22 gol, non sono tra i migliori che ho segnato, ma sono stati molto importanti per me. Che messaggio vorrei dare ai miei connazionali? Dovete sognare: non potrei dire altro. Credete in voi, abbiate fiducia in quello che siete. Lottate per raggiungere i vostri obiettivi. Non pensate mai di non essere la persona adatta. Credeteci e date tutto quello che avete: poi sono certo che potrete raggiungere quello che volete".

Mohamed Salah ha infine parlato poi dei giocatori che considerava di riferimento quando era bambino: "Zidane era Zidane, senza dimenticare Ronaldo. E poi Francesco Totti, che praticamente giocava già prima che nascessi. Cosa voirrei migliorare?II tiro da fuori, utilizzare di più il destro e il colpo di testa, oltre a giocare più in velocità".