"Si è visto che volevamo vincere, anche se nel primo tempo il ritmo non era alto. Si è vista mancanza di fiducia, ma si è vista l'anima del gruppo, quando non ci sono le gambe bisogna dare tutto. Abbiamo giocato col cuore, come per il gol di Sadiq. Stasera vediamo la luce alla fine del tunnel, era importante vincere, anche in 10 contro 11 si è vista coesione e unità. La squadra c'è, è aperto tutto nella seconda parte della stagione con recuperi importanti di giocatori. Saranno meno le partite, i ragazzi devono riposare".
Questa l'analisi di un finalmente rilassato Rudi Garcia, che si gode un successo che mancava oramai da troppo tempo. Dopo le batoste rimediate nell'ultimo periodo, la Roma si riscatta battendo all'Olimpico il Genoa di Gasperini, offrendo una prova di sostanza e, in parte, di personalità. Florenzi e Sadiq abbattono i liguri, con il primo che dopo il gol del vantaggio è corso ad abbracciare il mister francese. Questa la spiegazione del transalpino sulla dimostrazione di affetto della squadra: "Un gesto emozionante, la cosa importante è vedere i ragazzi che hanno fatto di tutto per vincere, nel primo tempo eravamo lenti anche per mancanza di fiducia. Avendo finito in 10 i ragazzi hanno dimostrato grande coesione e grande unità, è un segnale ancora più importante".
Dall'abbraccio di Florenzi, all'espulsione ed al momento difficile di Edin Dzeko, anche se Garcia non vuole parlare di crisi del bosniaco: "Ho saputo che anche Batistuta a Natale con la Roma aveva fatto pochi gol e a fine stagione ha finito con più di 20 gol. Sono fiducioso per Edin, avremo meno partite nella seconda parte di stagione. Adesso siamo a 3 punti dal secondo posto. Chi ha giocato un po’ a pallone può capire la frustrazione di un centravanti, sappiamo che può fare meglio, deve ritrovare entusiasmo ed esplosività fisica".
Infine, l'allenatore transalpino, guarda con ottimismo al futuro, quando qualche partita in meno e qualche infortunato che tornerà utile alla causa daranno una mano alla squadra: "Nella seconda parte della Roma torneranno il capitano e Strootman, poi abbiamo Sadiq come risorsa, ha dimostrato di giocare con fiducia e senza pressione e sono contento che abbia segnato il secondo gol, Dzeko avrà tempo. Siamo ancora in corsa in campionato, siamo qualificati in Champions League, ci saranno meno impegni nella seconda parte della stagione, questi primi mesi hanno richiesto tanta energia mentale e fisica, ora abbiamo tante belle cose da fare, in tutti i momenti s’impara e vedo sempre le cose positive anche nei momenti brutti. La squadra ha dimostrato di saper uscire dal momento negativo”.