"Sia per noi che per loro è la settima gara in 3 settimane," ma "con quattro giorni e una vittoria non è un problema". Non ha dubbi Garcia in conferenza, a poche ore dal derby, nel descrivere la situazione fisica della sua squadra.

"Le due squadre non saranno al 100% ma non c'è un vantaggio o uno svantaggio", e poi, "dopo una vittoria si recupera meglio". Insomma, nessun problema e tante motivazioni, da lasciare - ha aggiunto Garcia - a domani per il fischio d'inizio.

Tante differenze rispetto al derby dello scorso anno, anche sul piano realizzativo. Quest'anno la Roma segna di più e subito, ma per Garcia non si possono assolutizzare i numeri: "Magari fosse sempre così, siamo in grado di iniziare forte e di fare la differenza subito. È un atteggiamento che ci mette meglio in partita rispetto a subire il gol e dover rimontare. Meglio iniziare forte, anche se la partita dura 95 minuti".

Un passaggio, d'obbligo sui tanti infortunati della Roma: Florenzi e Maicon "hanno svolto in parte lavoro differenziato. Sembra che per loro il recupero sia stato buono, sono convocati". Su De Rossi, invece, conteranno le sue sensazioni, perché forse non riuscirà a giocare tutta la gara. Keita e Nainggolan, invece, stanno bene. Un riferimento anche a Falque, che "ora sta meglio, ma è stato un percorso in cui c'è un momento in cui non sei al 100%, questo tipo di infortunio è così. Puoi tornare in campo a giocare ma non sei sempre al 100%. Iago è importantissimo".

In conferenza toccato anche il tasto, doloroso, sui tifosi: "l'unica cosa che posso dire è che è triste se domani non ci sarà uno stadio pieno e un ambiente come il derby richiede. Cosa posso fare? Ho già detto la mia, sono concentrato sul campo, non c'è altro da fare".

Quel che è certo, è che la Roma è forte e sicura sul piano mentale: "C'è sempre un atteggiamento preciso in un contesto preciso, oggi il contesto è totalmente differente, non siamo a inizio stagione ma neanche alla fine. Vogliamo vincere la partita perché staremo in casa, perché così andremo avanti in classifica. L'ordine è vincere la partita, poi vogliamo vincere il derby, poi vogliamo riprendere la testa della classifica".

In definitva, per Garcia c'è un solo imperativo: "quel che voglio è che la Roma sia al 200%, non solo sul piano della motivazione. Giochiamo da Roma e così avremo tutte le chance di ottenere quel che vogliamo".