Nonostante la rimonta del Bayer Leverkusen. Nonostante la peggiore difesa dell'intera fase a gironi della Champions League. Nonostante soprattutto i fantasmi che aleggiavano dopo il gol del 2-2 di Hernandez di rivivere la delusione maturata in Germania alla BayArena. La Roma riesce, grazie al rigore di Miralem Pjanic, ad avere la meglio dei tedeschi allenati da Schmidt al termine di una gara thrilling, che però permette ai capitolini di conquistare il secondo posto nel raggruppamento alle spalle del Barcellona. 

Al termine della gara, un Rudi Garcia provato dall'estenuante battaglia si è presentato ai microfoni di Mediaset Premium per commentare i temi principali del match che hanno permesso ai giallorossi di prevalere, provando ad analizzare aspetti positivi, soprattutto mentali dopo la rimonta tedesca, e negativi, che hanno portato ai gol di Mehmedi e Chicharito Hernandez

"Di sicuro non ci annoiamo quando ci sono queste due squadre, potevamo fare più gol nel primo tempo e nella ripresa c'è stato questo black-out ma abbiamo avuto il carattere per rientrare in partita. Eravamo fuori in caso di non vittoria. Dobbiamo lavorare su questa cosa, non possiamo avere questi black-out, devo riguardare bene le azioni per correggere gli errori. La difesa mi è piaciuta, nella seconda rete Florenzi era già infortunato e hanno segnato, i giocatori sono stati bravi, abbiamo preso due gol in poco tempo e non siamo crollati, abbiamo dimostrato di saper fare grandi cose sotto pressione, soprattutto al minuto 50". 

Inevitabile per l'allenatore della Roma non tornare sugli errori del primo tempo che non hanno permesso alla sua squadra di chiudere il discorso già nei primi minuti, quando i giallorossi hanno fallito almeno tre nitide occasioni per triplicare le marcature: "Nel primo tempo dovevamo segnare ancora per vincere, molti pensano di appoggiarsi ancora al compagno. Quando si vince un allenatore può lavorare sulle cose positive e negative, sulla partita complessiva sono contento, i ragazzi hanno risposto bene. Abbiamo avuto la giusta cattiveria nel primo tempo e nella ripresa siamo stati poco aggressivi e sui momenti di difficoltà abbiamo bisogno del pubblico, quando noi vincevamo 4-2 a Leverkusen i loro tifosi si sono rivoltati, spero che l’Olimpico torni un inferno".

Successivamente l'attenzione del transalpino si spostano sugli infortuni occorsi a Florenzi, Maicon e De Rossi: "Sono tre problemi muscolari, per Florenzi e De Rossi ci sono un po’ di fastidi, spero che Alessandro si sia fermato prima di una lesione, sono pessimista per Maicon, sembra più grave, è stato un infortunio inquietante. Aspettiamo invece per De Rossi". 

A fare da eco alla voce dell'allenatore giallorosso, anche Edin Dzeko, ritrovato in zona gol anche se il bosniaco ha fallito l'occasione ghiottissima del 3-0. Queste le parole dell'ex City al termine del match: "Non può succedere in queste grandi partite che noi spariamo totalmente dal campo a inizio ripresa, dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. Non sono felice di aver segnato solo due gol, ma sono felice per il gol di oggi. La squadra mi è vicina così come la società, dedico a loro questa vittoria. Sto lavorando molto per la squadra, ma il mio mestiere è fare gol e lo devo fare sempre meglio".