A Bergamo domenica alle 15.00 si affrontano per l'ottava giornata di serie A l'Atalanta e il Carpi, in quella che si può interpretare come una sfida salvezza. Non sarà facile per i neroazzurri perchè di fronte si troveranno un Carpi agguerrito ed in forma dopo la prima vittoria in Serie A contro il Torino. Edy Reja dopo la sconfitta subita con la Fiorentina nello scorso turno di Serie A, vuole tornare al successo: "Noi siamo carichi – ha dichiarato il tecnico neroazzurro in conferenza stampa – dobbiamo cercare di vincere per aprire scenari importanti e poi incontrare le grandi squadre. Dobbiamo continuare con la stessa mentalità e dimenticare Firenze".
Contro il Torino, il Carpi ha ottenuto la sua prima storica vittoria in Serie A nella prima gara con Sannino sulla panchina degli emiliani: "Il Carpi è un avversario che arriva da una vittoria e da un cambio di tecnico: sono motivati e sarà una giornata difficile, non ci sono partite abbordabili e non sottovalutiamo nessuno, ha giocatori di temperamento, fisicità, veloci sulle fasce e attaccanti come Borriello. Sannino in questi 15 giorni avrà lavorato sulla testa. Si chiuderanno bene e proveranno a ripartire, dobbiamo trovare condizioni fisiche e mentali".
Reja ha poi parlato della possibile formazione che scenderà in campo domani: "Io ho in mente l'undici, dovrò valutare ancora qualche cosa. Lì ci sono due giocatori di ottimo livello da potere scegliere. La formazione la deciderò domani prima della gara, qualcosa potrò cambiare a centrocampo. Conti? Non credo in questa gara, è bravo e sta crescendo, aspetto il momento più opportuno". Poi si è soffermato sui singoli, Pinilla. "Si candida per una maglia da titolare, ha fatto bene in settimana. Non ci sono altre cose, sono tutti pronti, Brivio non è ancora in condizione e vediamo come si sente, ha avuto un periodo difficile con 15-20 giorni di tonsillite, parecchi antibiotici. L'unico che ha qualche dubbio è lui". Carmona: "Io li tengo tutti in considerazione, a centrocampo sono tutti bravi, sono giocatori di caratura e per me diventa difficile scegliere, Grassi ha fatto bene finora e giocherà ancora lui. Cigarini sta spingendo e devo tenere in considerazione. Kurtic e Cigarini sono più dotati dal punto di vista tecnico, le alternative le ho".