E' un Rudi Garcia sorridente, carico e con le idee ben chiare quello che si è presentato oggi nella prima conferenza stampa di inizio stagione: "Mi aspettavo questo entusiasmo e la voglia di ricominciare. I nostri tifosi sono molto entusiasti e tante famiglie vengono a vederci. E' una grande opportunità di stare vicini in questo periodo, anche se il lavoro è prettamente fisico". Uno dei giocatori più chiacchierati è Romagnoli: "Tutti i giocatori che sono qua più i nazionali che arriveranno dopo comeRomagnoli sono importanti. Anche i giovani, è sempre un momento in cui stiamo insieme tutto il giorno e possiamo valutare bene tutto dentro e fuori dal campo"

L'obiettivo del tecnico francese è quello di ritrovare il gioco convincente espresso dalla sua squadra nel primo anno e mezzo della sua gestione. A differenza dell'anno passato Rudi Garcia non considera la Roma favorita per il tricolore: "Vogliamo infastidire la Juventusche resta la favorita in campionato. Puntiamo ad andare in Champions, ma sappiamo di avere le carte in regola per essere la outsider. “Il gruppo è quasi lo stesso dello scorso anno a parte l’arrivo di Iago (Falque, ndr). Spero che lo abbiate visto anche voi. E’ un vero giocatore di pallone. Ho scoperto l’uomo ed è molto umile. Grande qualità e grandi valori - ha dichiarato il tecnico dal ritiro di Pinzolo -Ci aiuterà molto sul campo. Sul resto entriamo nel mercato. E’ sempre così, da quando sono arrivato e quest’estate è lo stesso. Lavoriamo in grande sintonia con Jim (Pallotta, ndr) e Sabatini. Voglio tenere tutti e ci saranno nuovi giocatori che arriveranno. Bisogna non fare le cose di fretta, ma posso assicurare che avremo una squadra competitiva. Cerchiamo tre ruoli precisi e a volte è meglio non andare di corsa. Questa è la strategia di quest’estate”.

Il tecnico giallorosso prosegue così la conferenza stampa: “Il tempo per fortuna sono scese le temperature. I primi giorni avete perso un po’ di peso. Anche noi non ci aspettavamo un caldo così. Tutto è tornato alla normalità. Lavoriamo bene. L’occasione è anche per i tifosi che si avvicinano alla squadra. Per me se era possibile accogliere i tifosi a Trigoria lo avrei fatto. Non è possibile e quindi ne approfittiamo questa settimana. Ringrazio tutti per questa opportunità. ". La passata stagione la preparazione fisica è stata un problema e lo staff è cambiato: "Ci sentiamo con il presidente e con i dirigenti italiani e su questi cambi del mio staff avevo già parlato con loro a gennaio per migliorare non solo le nostre strutture, ma anche le persone che lavorano per il bene della squadra. Non significa che quelli dello scorso anno non erano buoni. Siamo finiti secondi, quindi Rongoni e gli altri sono buone persone e dei professionisti. Vogliamo migliorare e con il presidente abbiamo deciso di prendere nuove persone di qualità. Speriamo di avere meno infortuni. Il prossimo anno si arriva senza coppa d’Africa e senza nazionali e le cose andranno molto meglio. le cose non sono cambiate. Non sono né più debole, né più forte di quando sono arrivato. Ognuno ha il suo ruolo e il mio obiettivo è migliorare il risultato. Il futuro è oggi. Abbiamo un’amichevole domani e una tournée. Tornati da lì avremo ancora 4 settimane per preparare la stagione. Siamo concentrati solo questo e ora che mi conoscete sapete come mi piace il buon senso”

Infine Capitolo Romagnoli: "Tutti i giocatori che sono qui più i nazionali che arriveranno il 13. Romagnoli arriverà il 13 e Ibarbo il 20, ma tutti questi sono importanti. Così come lo sono quelli che ho portato qui. Anche i giovani. Non solo possiamo avere un occhio sul campo per loro. Possiamo capire quale siano le abitudini della squadra. Ogni giovane che è arrivato da quando ci sono io, si è mostrato molto educato e pronto ad accettare i consigli. Questo vuol dire che si fa un gran lavoro a livello giovanile.”