Manca ormai solo l'ufficialità per il passaggio di Gervinho all'Al Jazira. Il calciatore è già partito per la nuova destinazione e di certo non farà ritorno nella capitale.
La trattativa andava avanti da qualche giorno con le titubanze del calciatore, relative alla voglia di giocare ancora le coppe europee, risolte dall'offerta cospicua del club. Il calciatore, infatti, guadagnerà più del doppio di quanto percepiva con i giallorossi, con un ingaggio di circa 7 milioni di euro a stagione. Irrinunciabile dunque l'offerta economica per l'esterno ivoriano che, non ci ha pensato due volte ad abbandonare le ambizioni.
Altra cessione da applausi per il ds Sabatini, che dopo la grande vendita di Bradley della scorsa stagione, ne piazza un'altra davvero importante. Nelle casse della Roma entreranno, infatti, circa 14 milioni di euro per la cessione del cartellino di Gervinho, a fronte degli 8 milioni spesi per il suo acquisto, un'altra plusvalenza di rilievo.
Soldi che la Roma investirà innanzitutto, per pagare al Cagliari i riscatti di Astori e Ibarbo. Ovviamente la cessione dell'esterno lascia un'importante casella vuota nel reparto offensivo dei giallorossi, che già pensano al sostituto. Dopo le voci circolate in questi giorni sull'arrivo a Roma di Van Persie, ora si parla con insistenza di Ciro Immobile. L'ex attaccante del Torino è propenso ad un rientro in Italia, con il Borussia Dortmund che lo lascerebbe partire per una cifra non inferiore ai 30 milioni di euro. La trattativa non è semplice, anche per la possibile concorrenza di altre società come il Napoli.