Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Sampdoria:"Non gestiamo nulla, metterò in campo la squadra per vincere senza pensare all'Europa League. L’Europa League ci sarà giovedì, abbiamo segnato un gol importante ma siamo solo all’intervallo. Oggi parliamo del campionato. Il nostro calendario è così, io preferisco sempre avere tutta la rosa a disposizione." Una sfida che vedrà Francesco Totti convocato. Ha fatto l'unico allenamento con noi ma l'ha fatto al 100% quindi conto su di lui come su tutti gli altri"
Il tecnico blinda De Rossi, chiarendo il suo futuro in giallorosso. "De Rossi? Daniele è uno dei vostri giocatori italiani, un grande campione, più di 100 volte in Nazionale, è ancora giovane, sa fare tutto, ha sbagliato un passaggio infortunandosi, può succedere, non cambia nulla per me: ci aiuterà molto in futuro e non parlo solo del futuro di questa stagione" Considerazione sulla Sampdoria:" E’ una buona squadra, una formazione molto fisica, fanno molti falli e fermano subito l’azione offensiva. Nel mercato hanno cambiato in attacco e preso giocatori forti. Stanno facendo molto bene e hanno un buon allenatore. Che è un po’ furbo, nel senso positivo del termine, quando dice che Ljajic deve essere un po’ egoista. Magari si aspetta che non dia la palla al giocatore piazzato meglio di lui… Ma Mihajlovic è veramente un grande allenatore. L’ho ammirato da giocatore, specie per le sue punizioni, e alla Sampdoria sta facendo grandi cose. La Samp è una buona squadra ma per noi non cambia nulla. Qualunque sia il nostro avversario, noi sappiamo cosa fare e cosa ottenere come risultato".
" Le parole di Nainggolan? E’ il compleanno di qualcuno di voi? No? Allora vi auguro un buon non compleanno. Quella di Nainggolan è una non-vicenda, allo stesso modo. Ho detto che mi aspettavo uan risposta dai giocatori importanti? Si, è arrivata, anche in campo. Non è che si pareggia in 10 contro la Juve senza leadership sul campo. A Firenze ugualmente. Senza leadership non è possibile fare queste cose. Keita è un esempio di questo, non solo per i suoi gol. Florenzi sa difendere e attaccare, l'abbiamo visto sull'occasione di Ljajic a fine primo tempo la scorsa partita, è un giocatore offensivo di fascia a destra, quello è il suo ruolo. Se terzino, a centrocampo o attaccante, è dove la squadra ha bisogno di lui"