La Roma torna a sorridere. Il passare dei giorni ha lenito la ferita dello Stadium, le parole di Pallotta hanno tranquillizzato un ambiente in fibrillazione. Garcia osserva il bicchiere mezzo pieno e vede l'infermeria sul punto di svuotarsi. Astori e De Rossi sono prossimi al rientro, ma le note liete giungono soprattutto da Strootman. Il centrocampo giallorosso ha poggiato fino ad ora sulla straordinaria vena di Keita, sul dinamismo di Nainggolan e sulla classe di Pjanic, ma ora servono forze fresche e a novembre è pronto un "nuovo acquisto".
L'olandese è in dirittura d'arrivo. La fase di recupero, dopo il terribile infortunio al ginocchio, è agli sgoccioli e il calciatore non vede l'ora di tornare a cimentarsi ad alto livello. Il futuro è la Roma, qual che sia la sirena europea pronta ad ammaliare l'udito del ragazzo "Dopo l'operazione non c'erano più dubbi, solo un obiettivo. Ciò che accadeva fuori dalla palestra, la routine quotidiana, sembrava tutto complicato, ma quando ho iniziato la riabilitazione, ero concentrato sull'obiettivo. Voglio tornare a giocare prima possibile, ma solo quando sarò di nuovo al 100% e potrò essere utile alla squadra. Cosa mi motiva ogni giorno? Allenarmi per migliorare e diventare sempre più forte. E penso al primo gol nel nostro stadio".
Strootman, ma non solo. Buone nuove giungono da Parigi. Rabiot, pronto a lasciare il Psg, avrebbe dato mandato al suo avvocato di incontrare i dirigenti giallorossi. Il summit, avvenuto nella giornata di ieri, avrebbe sancito il passaggio alla Roma a gennaio, sulla base di 4-5 milioni più bonus. Un altro colpo di Sabatini. Un acquisto di assoluto livello, in prospettiva un crack mondiale, con un esborso economico limitato. (fonte Gazzetta dello Sport)