La Champions League prima di tutto per visibilità e prestigio, ma occhio al campionato. James Pallotta saluta i tifosi e carica l'ambiente a pochi giorni dal match contro Allegri e i suoi uomini. La Juventus non sembra far paura al numero uno giallorosso. Ecco le sue dichiarazioni alla radio ufficiale del club “Da oltre tre anni, con i dirigenti, e da due con Garcia, stiamo cercando di costruire una grande squadra. Se pensate a tutti i calciatori che mancavano a Manchester (De Sanctis, Castan, Astori, De Rossi, Strootman, Balzaretti, Uçan e Borriello, ndr) è evidente come la squadra abbia fatto una grande partita, è stata una giornata importante”.
Domenica lo scontro diretto con la Juventus. Roma e Juventus procedono appaiate in testa alla classifica. Cinque vittorie in altrettante uscite per le due compagini : “Il risultato può dipendere da molti fattori, ma noi ce la possiamo giocare con tutte le squadre al mondo. Dopo il rigore del City abbiamo reagito con grande orgoglio prendendo subito una traversa con Maicon e questo mi fa sperare per il meglio”. Dall'Etihad allo Stadium, sempre al seguito della squadra: “Certo - conferma Pallotta - . E come me molti tifosi. Vedere a Manchester tutta quella gente incitare così la squadra per 90’ mi ha riempito il cuore”.
Dal campo alla società, Pallotta segue lo sviluppo del progetto Roma. In programma incontri rilevanti sul fronte stadio e un Cda, atto a definire l'uscita di consiglieri in quota UniCredit, prima del confronto sabato, ad anticipare il big match, in programma domencia alle 18, con Agnelli.
Tanti impegni, un solo obiettivo: coronare un percorso fin qui straordinario per gioco e spettacolo. Se lo dice il presidente, c'è da crederci.