Alejandro Gomez lascia il Metalist e si accasa in Italia, dopo aver salutato il Catania solo un anno fa. Nelle scorse settimane le prime dichiarazioni del giocatore, perplesso per la situazione in Ucraina. La paura e la voglia di lasciare un paese sempre sotto assedio, distrutto da guerre e armi. Dopo la fuga, rientrata, dei giocatori dello Shakthar, un altro intreccio tra il mondo del pallone e la vita quotidiana.
Il Papu sceglie di salvaguardare la famiglia e accetta l'offerta dell'Atalanta, lasciando il Metalist, che per il giocatore nell'agosto del 2013 investì addirittura oltre 10 milioni.
Cresciuto a Catania, dopo le esperienze con Arsenal de Sarandi e San Lorenzo, affermatosi come esterno d'attacco rapido, tecnico, imprevedibile, ora torna a casa, nel bel paese. Si era paventato anche un ritorno in patria - il ragazzo è nativo di Buenos Aires - ma troppo forte è il richiamo dell'Italia. Prima del club bergamasco, un tentativo del Verona. La fumata nera con gli scaligeri ha aperto la strada a Colantuono.
Gomez arriva quindi in nerazzurro a prescindere dal futuro di Giacomo Bonaventura, ancora incerto in queste ore. Il centrocampista è parso a lungo a un passo dall'Inter, bloccata dall'affaire Guarin e ora insediata dal Verona. Che Colantuono possa trovarsi un secondo rinforzo già in casa?