L’apertura del calciomercato invernale è alle porte: il 3 gennaio prenderanno ufficialmente il via le trattative e molte squadre stanno già lavorando per mettere a disposizione dei rispettivi allenatori qualche nuovo elemento. Un’esigenza forte soprattutto per l’Atalanta che ha assoluto bisogno di ritocchi, in particolare nel reparto difensivo che è stato fino a oggi letteralmente falcidiato da una lunga serie di infortuni. Il rischio è che Stefano Colantuono sia costretto a rinunciare nuovamente a Yepes e Lucchini: l’obiettivo dell’équipe di mercato guidata da Pierpaolo Marino è chiudere qualche ingaggio in vista della partita del 6 gennaio a San Siro contro il Milan.
Il primo acquisto potrebbe essere Yohan Benalouane. Il 26enne franco-tunisino corrisponde all’identikit tracciato da Colantuono: un terzino destro che all’occorrenza possa ricoprire anche il ruolo di difensore centrale. Al Parma Benalouane ha trovato davvero poco spazio, agendo da tappabuchi impiegato in caso di assenza. È per questo che Benalouane vuole cambiare aria, sentendo il bisogno di giocare. Il suo procuratore Daniel Striani aveva dichiarato qualche giorno fa che il suo assistito si trova bene a Parma, anche se valuterebbe la possibilità di trasferirsi solo a fronte di un progetto interessante che lo veda maggiormente protagonista in campo. Come destinazioni sarebbe gradita una permanenza in Italia, pur essendo arrivate offerte dall’estero (in particolare da Inghilterra e Francia). In estate Benalouane è stato vicino a passare al Fulham, ma la trattativa è saltata all’ultimo momento.
L’Atalanta ha provato a muoversi in anticipo e l’accordo, come riporta TMW, sarebbe stato trovato nella due giorni del Wyscout Forum a Londra (il 19 e 20 dicembre scorsi). Tuttavia non c’è accordo sulla formula: inizialmente è stato ipotizzato un prestito con diritto di riscatto, ma negli ultimi giorni ha preso quota la possibilità di un trasferimento a titolo definitivo. Inoltre, resta forte l’interessamento del Genoa che potrebbe far saltare tutto. La prima regola del mercato è che nulla è definitivo fino a quando non c’è la firma nero su bianco.
I nerazzurri stanno lavorando anche su un altro innesto in difesa. Il nome che è tornato a circolare con insistenza in queste ore è quello di Nicolas Spolli, centrale argentino del Catania. Un’operazione che si preannuncia però molto difficile: la società etnea è intenzionata a monetizzare dalla cessione di uno dei suoi pezzi pregiati, inoltre il giocatore preferirebbe aspettare la chiamata di un club di livello superiore. Va anche considerata la delicata situazione di classifica del club etneo, con una retrocessione sempre più probabile, oltre alla presenza di molti connazionali nell’Atalanta che potrebbero indurre l’argentino a cedere alle lusinghe della Dea.