È un Rudi Garcia combattivo quello che si è presentato oggi in conferenza stampa, alla vigilia del big match del Meazza contro il Milan, deciso a dare il massimo per ottenere i tre punti.
TOTTI - "Totti e Destro non sono al 100%, Francesco si è allenato tutta la settimana e quindi è più pronto rispetto alla partita con la Fiorentina, è comunque importante che sia tornato anche per il gruppo." Probabilmente il capitano sarà titolare al centro dell'attacco, mentre in relazione all'assenza di Pjanic Garcia non fa drammi: "Non dobbiamo pensare agli assenti ma a chi giocherà, saremo forti ugualmente, avremo forse un centrocampo meno tecnico ma più fisico. L'ho già detto dopo la Fiorentina, se manca uno gioca un altro, non si fanno quindici partite senza sconfitte schierando sempre gli stessi undici."
SUL MILAN - "Tutti sanno che il Milan ha giocatori di alto livello, Kakà è un giocatore completo mentre Balotelli può segnare in ogni momento, ma non ci sono solo loro. Senza grandi giocatori non si passa il girone di Champions, sono una squadra di talento e giocare a San Siro è ancora più difficile, ma noi giocheremo il nostro gioco per ottenere i tre punti."
SUGLI OBIETTIVI E LE CONCORRENTI - "La partita con la Fiorentina può essere stata più importante sul piano psicologico, ma non ci sono partite decisive tranne quelle di fine campionato. Una vittoria domani non vorrebbe dire nulla, ci sono squadre come Napoli, Inter e Fiorentina, non dobbiamo pensare agli altri ma solo alla nostra partita. Vogliamo finire il più alto possibile facendo di tutto per conquistare il maggior numero di punti, poi vedremo alla fine. Comunque non manca l'ambizione."
PALLOTTA E BERLUSCONI- "Il rapporto con il presidente è fondamentale a livello psicologico per la squadra. Berlusconi? Non lo conosco, quindi non posso commentare."