Fra gli artefici dello scudetto bianconero vi è sicuramente Paul Pogba, arrivato la scorsa estate in punta di piedi e dimostratosi una vera rivelazione nella stagione juventina. Nonostante i suoi 20 anni da poco compiuti, Pogba ha dimostrato di avere qualità e personalità per diventare uno dei pilastri della Juventus del futuro, e anche grazie ai cinque gol messi a segno nel corso dell’annata, fra cui quello importantissimo contro il Napoli, ha contribuito in maniera determinante alla vittoria del secondo scudetto consecutivo.

Nelle immagini circolate della festa dei giocatori bianconeri il giovane francese è risultato uno dei più scatenati e la sua gioia può essere considerata più che giustificata, considerato che questo scudetto costituisce il primo trofeo come professionista vinto dal giocatore. Tuttavia il pomeriggio di Pogba è stato macchiato dall’espulsione subita verso la fine della partita contro il Palermo, quando dopo un contrasto di gioco con Aronica, in cui il francese ha rimediato una manata sul viso, ha sputato all’indirizzo del difensore macchiandosi di un brutto gesto inquadrato senza pietà dalle telecamere.

All’indomani dell’espulsione è arrivata la mano pesante del giudice sportivo, che ha squalificato Pogba per tre giornate chiudendo di fatto il campionato del centrocampista. Difficilmente la Juventus presenterà reclamo, la quale, invece, potrebbe anche decidere di multare il giocatore, con la speranza che un futuro da campione quasi scritto non venga rovinato dalle intemperanze di un carattere forte, ma probabilmente ancora da forgiare data la giovane età.