La delusione per la mancata vittoria sul Siena è ancora forte in casa Genoa, ma dovrà essere bravo mister Ballardini a ricaricare le pile ai suoi giocatori e far sì che che il gruppo ritrovi carica e motivazioni. L’impresa non appare delle più facili anche perché la squadra è reduce dall’aver conquistato un solo punto nelle ultime quattro partite, ruolino di marcia che ha ovviamente complicato maledettamente la corsa verso la salvezza.
Senza contare che ora anche il Palermo è tornato a sperare e questo aspetto non può lasciare tranquillo il Grifone, che invece pensava di doversela vedere solo ed esclusivamente con la squadra di Iachini. In tanti, specie tra i tifosi, hanno già iniziato a fare tabelle di ogni tipo, ma il calendario può contare fino ad un certo punto. E’ vero, le formazioni che si giocano ancora qualcosa sono poche e la sensazione è che questo fattore inciderà parecchio sull’esito finale della corsa ad ostacoli per restare nella massima serie.
Di sicuro si gioca molto anche il Napoli, prossimo avversario del Grifone domenica sera in posticipo. Sarà curioso verificare quali scelte opererà Davide Ballardini per quanto riguarda la formazione iniziale. Dopo la sfida di sabato contro il Siena sono infatti saliti a sei i giocatori in diffida e questo potrebbe in qualche modo incidere nelle decisioni del mister, considerato che un eventuale cartellino giallo col Napoli significherà saltare l’attesa gara con la Sampdoria.
A rischio stop c’è anche Marco Borriello che ha rimediato un’ammonizione, dopo il fallo in area di Angelo non visto dall’arbitro Rocchi. Per protestare contro la decisione del fischietto, l’attaccante è stato punito e così ora ha sulla testa la spada di Damocle della squalifica. Borriello è troppo importante per questo Genoa che nell’arco della stagione ha dimostrato di soffrire molto le sue assenze. E’ per questo che sarebbe importante, se non fondamentale, averlo in campo nel derby in programma tra due settimane.
Ballardini nel recente passato ha detto di non fare troppi calcoli in questo senso e quindi non ci sarebbe da meravigliarsi se il bomber uscisse dagli spogliatoi del San Paolo con una maglia da titolare. Obiettivamente sarebbe questa una mossa che farebbe discutere non poco. Lo stesso discorso vale per Antonelli e Portanova, anche loro in regime di diffida. Rappresentano due punti di forza della rosa del Grifone e per questo anche loro andrebbero preservati in vista della stracittadina. A rischio poi ci sono Jankovic e Bovo, mentre Manfredini, con il fallo fatto su Reginaldo nei minuti finali della gara di sabato verrà squalificato e quindi non giocherà domenica sera.
Discorso diverso invece in casa Sampdoria dove chi è a rischio ha l’occasione di prendere un giallo mercoledì sera nel recupero con l’Inter e quindi scontare lo stop in quella successiva con il Palermo. Calcoli che magari lasciano il tempo che trovano, ma la lotta per non retrocedere spesso e volentieri si decide anche in base ai particolari. Che mai vanno trascurati.