Dopo campagne acquisti folli e spese pazze – nel mercato estivo scorso sono stati spesi 400 milioni di euro solo per prendere 2 giocatori – è arrivato il momento di fare i conti con le regole. In casa Paris Saint-Germain c’è bisogno di mettere un freno agli esborsi: secondo quanto riporta l’Equipe infatti, la UEFA avrebbe imposto ai parigini l’obbligo di incassare tra i 70 e i 90 milioni di euro entro il 30 giugno prossimo per non incorrere nel blocco del mercato. Dunque a Parigi per la prima volta si parla di Financial Fair Play, cosa mai avvenuta prima, anche se 12 mesi fa il club ha dovuto ricorrere ad un escamotage per evitare qualsiasi tipo di sanzione nell’acquisto di Kylian Mbappè, dopo i 222 milioni di euro spesi per ingaggiare Neymar dal Barcellona – il francese venne prelevato in prestito dal Monaco con un obbligo di riscatto che sarebbe scattato solo nel caso in cui il PSG non fosse retrocesso, condizione praticamente scontata ma di fatto consentita.

Quest’anno i paletti del FFP vengono evidenziati ancora prima che cominci la campagna di rafforzamento e quindi il presidente Nasser Al Khelaifi e gli uomini di mercato della società devono pensare seriamente a come incassare la cifra imposta dalla UEFA nei prossimi 20 giorni, prendendo in considerazione perciò alcune cessioni eccellenti. Il nome più illustre nella lista ipotizzata dalla stampa francese è quello di Angel Di Marìa, già vicino all’addio nella scorsa sessione estiva con il Barcellona ad un passo dal suo acquisto: ora il Fidèo potrebbe tornare in Liga, all’Atletico Madrid, dopo l’esperienza tra le fila dei cugini del Real, senza dimenticare la pista italiana, in particolare quella napoletana, con Carlo Ancelotti suo grande estimatore.

L’elenco proposto dall’Equipe include anche Krychowiak, di rientro dall’esperienza non positiva al West Bromwich, e Gonçalo Guedes, anche lui reduce da un prestito – al Valencia -, grazie al quale, al contrario del polacco, si è messo in luce; attenzione però ad altre possibili partenze eccellenti, come quelle di Edinson Cavani, Julian Draxler e Javier Pastore, oltre all’addio quasi certo di Dani Alves, sul quale è forte il pressing del Siviglia.