Non si arresta la corsa del Monaco di Leonardo Jardim, vittorioso anche a Caen dopo la sorprendente qualificazione ai quarti di Champions League. Nel pomeriggio del Michel d'Ornano, a brillare come non mai è ancora la stella di Kylian Mbappé, trascinatore dei monegaschi con una prestazione totale, impreziosita da due reti, giocate di alta scuola e un rigore procurato.

In molti, dopo l'exploit di Champions e la 'remuntada' servita in faccia a Pep Guardiola, avevano pronosticato un Monaco perdente o quanto meno in difficoltà, scarico e soddisfatto dopo l'accesso tra le migliori otto d'Europa. Invece, al Michel d'Orlano, i leader del campionato francese hanno tirato fuori gli artigli, rifilando un secco 0-3 alla pur modesta squadra di casa.
Jardim, che non ha stravolto l'undici di partenza nonostante la fatica accumulata in coppa, ha avuto ragione nel riproporre Kylian Mbappé in coppia con Germain, sostituto del convalescente Falcao. Il giovanissimo francese, convocato in Nazionale A senza passare dall'Under 21, ha sbloccato il punteggio dopo appena 13 minuti con una rete delle sue. Poi, non sazio, si è reso protagonista anche nel secondo tempo. Prima una giocata capace di rapire l'occhio dei più: irresistibile progressione dal cerchio di centrocampo all'area avversaria, dove nell'uno contro uno ha saputo guadagnarsi un calcio di rigore (poi trasformato da Fabinho).
Infine, la ciliegina sulla torta con un colpo di testa indirizzato sul secondo palo a termine di una bellissima azione diretta dal prof. Joao Mutinho

Mbappé esulta sotto lo spicchio di tifo monegasco. Fonte foto: championsleague.com

Insomma, l'ennesimo show di Mbappé, ragazzo venuto fuori quasi dal nulla che ora, a soli 18 anni sembra avere il mondo ai suoi piedi. Il talentissimo del vivaio Monaco, già ampiamente paragonato all'illustre connazionale Henry, ha marcato 19 reti in 18 apparizioni stagionali (da titolare). Numeri spaventosi, che acquistano ancor più valore se limitati all'ultimo periodo: 12 reti segnate negli ultimi 10 match giocati. 
Anche in questo concerto di statistiche risiede la decisione di Didier Deschamps di convocare il ragazzo in Nazionale maggiore senza che Mbappé abbia ancora debuttato con la fortissima Under 21 transalpina. Un predestinato che stasera, prima di fare le valige e partire con la Nazionale, siederà accanto ai suoi compagni di squadra per gustarsi il match tra Paris Saint Germain e Lione, big match che riguarda molto da vicino il Monaco.

La gioia di Mbappé dopo il gol del vantaggio. Fonte foto: squawka.com

Dopo lo stop del Nizza - scivolato a sette punti dalla vetta - ora sembra la squadra parigina il pericolo numero 1 per Jardim e soci. In caso di mancata vittoria stasera con il temibile Lione - per info chiedere alla Roma - i monegaschi potrebbero spiccare il volo verso un titolo che dalle parti del Principato manca dalla stagione 99-00. 
A quel tempo, il supersonico Kylian Mbappé aveva un anno e mezzo, ma il suo destino era già stato scritto tra le stelle di Monaco.