Il Paris Saint-Germain vince e mette pressione a Monaco e Nizza. In una gara delicata ed incerta fino alla fine, infatti, i ragazzi di Emery espugnano Roazhon Park, superando un arcigno Rennes grazie alla seconda rete francese di Julian Draxler, in gol al minuto numero trentanove.
Rossoneri di Gourcouff che scendono in campo adottando un equilibrato 4-4-2: davanti a Costil, difesa a quattro composta da Danzer, Mexer, Gnagnon e Baal. A centrocampo, chiavi del gioco affidate a Fernandes ed André, incaricati nel contempo di proteggere e di lanciare gli esterni di centrocampo Prcic e Grosicki. Kalulu e l'ex milanista Gourcuff, inoltre, in attacco. Consueto 4-3-2-1, invece, per gli ospiti, con Marquinhos e Thiago Silva a protezione di Trapp. Meunier e Kurzawa sulle fasce, pronti a sovrapporsi agli esterni Lucas e Draxler. Come di consueto, Verratti in regia, con Thiago Motta e Matuidi ai lati. Completa l'undici di Emery, Edinson Cavani.
Gara subito aggressiva da parte del PSG, che già all'8' impegnano Costil con una conclusione del pimpante Draxler. Cinque minuti dopo, invece, il portiere ospite si ritrova costretto a respingere un tiro dalla distanza di Matuidi. Nonostante l'equilibrio tattico del Rennes, il pallino del gioco, nel primo tempo, viene tenuto dal Paris Saint-Germain, che alla mezz'ora di gioco vede negarsi un clamoroso rigore da parte dell'arbitro Bastien. Il direttore di gara, infatti, ammonisce per simulazione Verratti, in realtà atterrato dentro l'area di rigore da parte del portiere Costil, costretto agli straordinari per tutta la prima frazione di gara. Poco male, comunque, per gli ospiti, che grazie all'indemoniato numero 10 prelevato dal Wolfsburg riescono a marcare il primo ed unico gol di gara dieci minuti dopo il misfatto. A propiziare la marcatura, un'intuizione di Verratti, abilissimo ad imbeccare Draxler il cui piazzato di destro non lascia spazio all'estremo difensore arancionero.
Seconda frazione che comincia in maniera sonnolenta, con i due collettivi in fase di rodaggio dopo i cambi operati da Gourcouff. Il primo squillo di tempo, al minuto numero sessantanove, capita sui piedi di Said, che non riesce però ad angolare un prezioso suggerimento di Grosicki, bravissimo a scaricare dopo aver "attirato a sé" due avversari. E' però un fuoco di paglia, quello del Rennes, collettivo volenteroso ma davvero friabile dinanzi ai più forti parigini, finalmente equilibrati dopo un intero girone di andata altalenante. Superata una fase di stallo, brividi "ospiti" all'83', quando è Prcic a concludere a giro, sfiorando di pochissimo l'incrocio dei pali della porta protetta da Trapp. Un minuto dopo, invece, tira violentemente Rabiot, Costil però allontana. L'ultima azione di un secondo tempo comunque poco squillante, capita sui piedi di Said al 93', che al momento della conclusione viene chiuso da un ottimo Kurzawa. Migliore in campo per i padroni di casa, Costil. Per gli ospiti in evidenza Draxler.