Sicuramente Mario Balotelli non corre il rischio di insidiare il record di Javier Zanetti per il minor numero di espulsioni in carriera, dato che anche il 2016 di SuperMario si è concluso con un cartellino rosso: il 21 Dicembre, infatti, l'attaccante si è reso protagonista di un brutto episodio durante la partita contro il Bordeaux, quando ha colpito con un calcione l'avversario Lewczuk proprio sotto gli occhi dell'arbitro Lesage, che non ha esitato ad estrarre il cartellino più temuto dai calciatori e a spedire il centravanti sotto la doccia.
Si tratta, comunque, della prima importante squalifica in campionato per l'ex Milan, dato che il 2 ottobre scorso l'arbitro Thual, dopo aver estratto il secondo giallo, ci aveva ripensato in seconda battuta, salvando così Balotelli da un'inutile espulsione nei minuti finali del match con il Lorient, vinto 2-1 proprio grazie ad una sua rete. In ogni caso, malgrado gli otto gol in nove partite il gesto di SuperMario non era passato inosservato e la sua comparsa davanti alla commissione disciplinare era molto attesa.
Il verdetto però è stato più morbido del previsto e, sulle quattro giornate previste da regolamento (come è successo a Mendy), ne ha rimediate soltanto due in quanto l'arbitro Lesage nel referto ha specificato che la condotta dell'attaccante italiano non ha causato infortuni e ne ha così ridotto la gravità.