Continua il momento no del Lione che rimedia la seconda sconfitta consecutiva, la quarta stagionale, contro un Evian più pimpante e attento in fase difensiva. La partita si decide nei primi 35 minuti, quando l'idolo di casa Kévin Bérigaud trova due volte la via della rete: la risposta degli ospiti sta in una conclusione di Fekir parata da Laquait. Il Lione denuncia l'assenza di una vera e propria prima punta e per riaprire la partita deve affidarsi a un tiro da 30 metri di Jordan Ferri che sorprende Laquait: siamo al quarto minuto del secondo tempo. Tuttavia è l'Evian a sfiorare in diverse circostanze il gol del 3-1, con i due nuovi entrati Sougou e Bertoglio: il primo viene chiuso in uscita da Anthony Lopes, il secondo calcia sull'esterno della rete. A fine partita l'Evian può festeggiare la prima vittoria in campionato.
Paris Saint-Germain - Guingamp 2-0
Sta carburando il PSG, ma quanta fatica per gli uomini di Blanc superare l'arcigno Guingamp: le numerose occasioni create dai parigini si sono concretizzate soltanto nel recupero del secondo tempo. Nella prima frazione i taccuini registrano due legni dei padroni di casa: il palo di Ibrahimovic su punizione e la traversa di Thiago Silva su calcio d'angolo. Si aggiunge un colpo di testa di Cavani parato da Samassa. Nella ripresa lo stesso Matador mette sul fondo una splendida conclusione al volo, poi è Ibrahimovic a non inquadrare la porta. Il Guingamp fa le barricate, ma rischia il colpaccio quando Yatabaré si invola in porta in contropiede: è Sirigu a chiudere in uscita la miglior opportunità del match per gli ospiti. Blanc manda in campo il giovane Rabiot, l'anno scorso in prestito al Tolosa, ed è proprio lui a sbloccare il risultato al primo minuto di recupero: punizione di Ibrahimovic, Alex di testa impegna Samassa e Rabiot ribadisce in rete da due passi. Il PSG si concede anche il lusso di raddoppiare: lancio lunghissimo di van der Wiel per Ibrahimovic che vince di forza il contrasto con Sorbon e batte Samassa, firmando il suo primo gol in campionato.
Bastia - Tolosa 2-1
Impresa del Bastia che vince in inferiorità numerica contro il Tolosa: l'espulsione al 36' di Palmieri, autore di una brutta entrata su Cahuzac, non sortisce alcun effetto collaterale sui Turchini che ottengono il loro secondo successo consecutivo tra le mure amiche dell'Armand Cesari. Il vantaggio viene firmato, pochi minuti dopo il rosso a Palmieri, dal rumeno Keseru che indovina l'angolino e spiazza Ahamada. Nella ripresa arriva il pareggio del Tolosa: una grande azione conclusa dal danese Braithwaite, al primo centro in campionato. Il Bastia rischia di andare sotto con un tiro a fil di palo di Trejo, ma riesce a piazzare il colpo della vittoria con il centrocampista ivoriano Romaric che di testa sugli sviluppi di un corner batte Ahamada.
Lorient - Valenciennes 1-0
Vittoria meritata per il Lorient che supera il Valenciennes nel segno di Aboubakar: l'attaccante camerunense prima offre una palla d'oro a Guerreiro che però spreca, poi sigla la rete decisiva ubriacando di finte il portiere Pennetau e il difensore Lala. Il Valenciennes si rende pericoloso con una conclusione di Melikson messa in angolo da Audard. Una grossa opportunità capita tra i piedi di Monnet-Paquet, ma si oppone Pennetau. Il colpo di grazia agli ospiti viene dato dall'espulsione di Mater: Aboubakar potrebbe chiudere i conti nel finale, ma dopo l'ennesima azione spettacolare calcio alto.
Reims - Nantes 0-0
Emozioni a sprazzi tra Reims e Nantes: in generale meglio i canarini, incapaci di approfittare delle difficoltà dei padroni di casa. Il Nantes paga la non cattiveria sotto porta del venezuelano Aristeguieta e la squadra di Fournier può così tirare un sospiro di sollievo. La migliore occasione è stata creata nella ripresa proprio dal Nantes: Djordjevic colpisce di testa il palo, pallone che arriva ad Aristeguieta che conclude in corsa mettendo fuori.
Rennes - Lilla 0-0
Primo tempo dominato dal Rennes che manca il gol del vantaggio in un paio di occasioni: la conclusione di Erding sfila sul fondo, poi è il giovane Said a non trovare la porta. Il Lilla si fa vedere nel finale con Rodelin che manca di un soffio il colpo dello 0-1. Nella ripresa ancora Rennes: Makoun lancia in verticale Erding, ma il turco alla sua ultima partita prima di passare al Saint-Etienne trova sulla sua strada Enyeama. È sempre Rodelin a rendersi pericoloso per i Dogues, non approfittando però di un'uscita sbagliata di Costil che è stato coperto da Danzé.
Sochaux - Ajaccio 0-0
Ancora in astinenza di vittorie, Sochaux e Ajaccio si annullano a vicenda in un pareggio a reti bianche che non serve a nessuno. La partita è stata dominata dai Lionceaux, ma l'Ajaccio riesce a resistere per tutta la partita. Ochoa respinge con il petto una conclusione di testa di Bakambu su sponda aerea di Contout. Sugli sviluppi di un corner è Doubai a mancare la porta nonostante l'inserimento con i tempi giusti sul secondo palo. Nel secondo tempo il copione non cambia: Sochaux che preme e sfiora il vantaggio con Nogueira, liberato dall'ennesimo assist volante di Contout, che spara alto davanti a Ochoa. L'Ajaccio, come accaduto nei precedenti incontri, si sveglia solo nel finale: Lasne spaventa lo Stade Bonal con un tiro da fuori parato bene da Pouplin. Il Sochaux continua a premere nel finale, ma Roudet trova sulla sua strada ancora un ottimo Ochoa che respinge il suo tiro.
Saint-Etienne - Bordeaux 2-1
Il Saint-Etienne riscatta l'eliminazione dai play-off di Europa League battendo con merito il Bordeaux e confermandosi come terza forza del campionato. I Verts passano in vantaggio dopo 7' con Hamouma che mette in rete su cross dalla destra di Nicolita. Corgnet ha due opportunità clamorose per raddoppiare: prima mette sul fondo dopo una bella combinazione con Hamouma, poi colpisce il palo. Il Bordeaux non dà segni di vita e il Saint-Etienne trova il secondo gol in avvio di ripresa: su un calcio di punizione battuto da destra la palla arriva al capitano Perrin che infila Carasso. Diabaté prova a salvare in mano i suoi, ma colpisce la traversa. Cohade potrebbe chiudere la partita, ma Carasso tiene a galla il Bordeaux. I girondini accorciano le distanze quando è troppo tardi: Obraniak infila il pallone nel sette, dove Ruffier non può arrivare.
Nizza - Montpellier 2-2
Il Nizza saluta lo Stade du Ray pareggiando contro il Montpellier. Gli aquilotti passano a condurre dopo 18' grazie al gol del franco-polacco Kolodziejczak che anticipa tutti sul primo palo. Il Montpellier pareggia con Camara, il quale approfitta di un errore di Amavi per battere Ospina. Brüls trova l'esterno della rete, facendo presagire il nuovo vantaggio del Nizza che porta la firma di Eysseric con una conclusione angolata. Nella ripresa Tiéné realizza il secondo pareggio del Montpellier su punizione, mentre nel finale viene espulso per somma di ammonizione Bakar. Il Nizza giocherà la prossima partita casalinga nel suo nuovo stadio, l'Allianz Rivièra, impianto costruito per Euro 2016.
Marsiglia - Monaco 1-2
Prima contro seconda: Marsiglia-Monaco è una degna chiusura di questa quarta giornata di Ligue 1. La miglior occasione del primo tempo capita sui piedi di Gignac che calcia di poco a lato. Nel finale di tempo l'OM passa a condurre con Mendes che anticipa tutti su un calcio d'angolo di Valbuena. Nel secondo tempo reagisce il Monaco che pareggia con Falcao: traversone di Kurzawa sfiorato da João Moutinho, alla prima presenza con i monegaschi, ma alle sue spalle c'è il fenomeno colombiano che non può sbagliare. La gara si infiamma con un palo per parte: André Ayew e Kurzawa sfiorano il gol che potrebbe cambiare le sorti dell'incontro. Questo avviene a undici minuti dal termine: Rivière, subentrato dalla panchina come accaduto nella prima giornata a Bordeaux, parte in contropiede lanciato da João Moutinho e fredda Mandanda. Marsiglia scavalcato in testa alla classifica e Ranieri va alla sosta godendosi il primato in Ligue 1.