Turkish Airlines Euroleague - CSKA Mosca a caccia dell'ottavo titolo contro l'outsider Khimki

Il primo quarto di finale della Turkish Airlines Euroleague vedrà opporsi nel derby russo il CSKA ed il Khimki. Una sfida che sulla carta sembra già segnata considerando che gli uomini di Itoudis hanno chiuso il girone di regular season al 1° posto con un record di 24-6, mentre la compagine guidata da Bartzokas è riuscita a conquistare la qualificazione alla Final Eight grazie ad un record di 16-14 che gli è valso l'ultimo posto utile, ovvero l'8°, per partecipare a questi play-off. Se non bastassero questi dati per decifrare l'andamento che avrà la serie, si può far riferimento alla bacheca delle due società, in quanto da una parte c'è il CSKA che arriva a questa fase forte dei propri 7 trofei già vinti, mentre l'altra compagine moscovita può puntare sull'elemento sorpresa dato che non ha mai vinto in questa competizione e non è mai arrivata così avanti.

A scombussolare tutte le previsioni per questo match è proprio il fattore derby, ovvero una partita, una sfida completamente diversa dalle altre, dove alle volte il più debole riesce a sopraffare il più forte. In questo caso però da parte del Khimki ci vorrà una vera e propria impresa dato che la regular season ha parlato fin troppo chiaro: sia all'andata che al ritorno il CSKA ha asfaltato i propri cugini con i punteggi di 79-68 e 73-90. Due risultati che dicono molto sulla differenza tecnica tra le due squadre, che però si può ribaltare in una sfida secca. In questo caso si giocherà al meglio delle cinque con il CSKA che avrà l'opportunità di giocare le prime due partite in casa ed anche l'eventuale terza in caso di arrivo a gara-5, ma a preoccupare maggiormente è il divario che paga il Khimki in casa. Infatti il roster di Bartzokas, se ha una possibilità di poter realizzare il miracolo è proprio facendo valere il fattore casalingo, che sicuramente sarà diverso rispetto alla partita di regular season, per poi mettere pressione ai semifinalisti della scorsa Eurolega in gara-5 davanti ai propri tifosi.

Sotto l'aspetto mentale quindi il vantaggio è tutto del Khimki, che non ha nulla da perdere giunto a questo punto della competizione, mentre il CSKA è costretto a vincere per riscattare la passata eliminazione e tornare alla vittoria dopo 2 anni. Inoltre i moscoviti di Itoudis quest'anno ci arrivano da assoluti favoriti, il che li costringe a non sbagliare nulla per arrivare comodamente alla Final Four e quindi alla Finale. L'elemento fondamentale sarà l'approccio, se i ragazzi di Itoudis saranno bravi nel far valere nelle prime tre sfide della serie la propria superiorità tecnica, per il Khimki ci sarà ben poco da fare. Se al contrario il CSKA non dovesse scendere sul parquet con l'adeguato atteggiamento mentale, potrebbe pagarlo in una delle due sfide casalinghe, dando così coraggio al Khimki, per le due successive gare che si giocheranno all'"Arena Mytishchi".

Dall'aspetto mentale passiamo ora all'aspetto strettamente tecnico- tattico, infatti ci sono da sottolineare alcuni dati che ci descrivono ancora di più il tipo di partite che ci aspettano. Innanzitutto il CSKA può contare su una media punti ragguardevole, i moscoviti hanno viaggiato lungo la regular season con 89.5 punti di media, tirando con il 56.4% dal campo ed il 42.7% da tre punti. Dal punto di vista difensivo invece gli uomini di Itoudis hanno concesso 79.6 punti di media, con 51.6% dal campo ed il 37.3% da oltre l'arco. Dati che da soli basterebbero a far capire al Khimki che dovrà andare oltre ogni aspettativa per guadagnarsi l'accesso alle Final Four. La squadra di Bartzokas si presenta a questa sfida su buone statistiche sia difensive che offensive, i russi hanno viaggiato nella regular season sui 77.9 punti di media, tirando con il 52.5% dal campo ed il 35.7% da oltre l'arco. Non solo perchè dal punto di vista difensivo i moscoviti palesano dati anche migliori, infatti la squadra di Bartzokas ha concesso appena 78.4 punti di media, con il 50.6% dal campo ed il 37.4% da oltre l'arco.

La differenza sostanziale tra le due squadre però sta proprio nelle individualità, il CSKA può contare su ben quattro giocatori da doppia cifra costante e questi sono: De Colo 17.2 ppg, Higgins 13.6 ppg, Rodriguez 13.5 ppg, Clyburn 11.7 ppg. Dall'altra parte invece per il Khimki ci sono solamente Shved con 21.4 ppg e Gill con 11 ppg. Logicamente Bartzokas si aspetta moltissimo dal proprio trascinatore e grande ex, Alexey Shved, l'uomo più atteso della serie, colui che può ribaltare i valori in campo. Nello stesso tempo è colui più al centro dell'attenzione e quindi sarà anche colui che verrà maggiormente limitato dai suoi ex compagni. Ecco perchè Bartzokas deve apporre le dovute alternative tattiche per sorprendere la retroguardia avversaria. Il Khimki dovrà lavorare di squadra se vorrà sperare di prevalere, infatti la sfida si presenta come un incontro tra individualità e collettività, ma non solo perchè c'è anche l'esperienza del CSKA contro la spensieratezza del Khimki. I pronostici dicono 3-0 in favore degli uomini di Itoudis, ma nel basket non c'è mai nulla di certo fino al suono della sirena finale. Quindi aspettiamoci di tutto da un derby russo, che dalla carta sembra scontato, ma che in realtà può riservare grosse sorprese.

Di seguito vi proponiamo i roster delle due squadre: