Nina Loeseth si aggiudica il City Event di Stoccolma. Slalom parallelo, format consueto. Si scia nel tardo pomeriggio, la cornice è intrigante. Manca Mikaela Shiffrin, in difetto a Lenzerheide e chiamata a sciogliere alcuni interrogativi all'alba della rassegna olimpica. La Loeseth è la più lesta ad approfittarne, evita diverse trappole e si impone sulla favorita Holdener, prima in combinata nel week-end. Finale di livello, con la svizzera al comando dopo la prima discesa. Sul terzo gradino del podio, Petra Vhlova. Precede, nella finalina, la Hansdotter.
L'Italia si ritaglia uno spicchio di gloria grazie ad Irene Curtoni, quinta in coabitazione con altre atlete. La Curtoni regola in apertura la svedese Swenn Larsson e combatte alla pari con la Vhlova. Due manche sul filo dei centesimi, un'incollatura divide le due al termine - +0.04. Discorso diverso per Chiara Costazza, costretta da subito a un'impresa. Pesca la Schild, il gap è notevole. L'austriaca, di recente sul podio in slalom, prova ad intaccare alla seconda fermata il cammino della Loeseth, resta però opera incompiuta, perché la norvegese si conferma superba quando occorre ricucire.
Da segnalare il buon impatto di Geiger e Gallhuber. Le due, come la nostra Curtoni, sorvolano il primo ostacolo, rispettivamente con Meillard e Feierabend, salvo poi arrendersi a Hansdotter e Holdener, istituzioni in materia.