Due giorni a Kranjska Gora nel segno di Mikaela Shiffrin. Gigante e slalom per sigillare la classifica di coppa, per aggiornare il libro dei record. In attesa di lasciare le discipline tecniche per un nuovo tuffo nella velocità a Bad Kleinkirchheim, il circuito fa tappa a Flachau, sede del tradizionale speciale in notturna. Nella giornata di martedì, sul pendio austriaco, settima prova nel format. Discorso chiuso per quel che concerne la classifica di specialità, la Shiffrin guida con 680 punti, frutto di sei successi e un secondo posto, nella gara inaugurale di Levi. Sullo spartito di Mikaela, la sola Petra Vhlova, capace di cogliere una piccola apertura all'alba della corrente annata. 

Un crescendo rossiniano quello della fenomenale americana, distacchi esorbitanti, occhi sbarrati. Nei due slalom di gennaio, a Zagabria e come detto a Kranjska Gora, partita chiusa da subito. Shiffrin in grado di accarezzare la neve, scivolare via tra le porte. Prima manche per annichilire la concorrenza, seconda per certificare una supremazia in grado di prescindere dalle condizioni del tracciato. La ragazza di Vail è la migliore anche con numerazione invertita, anche tra le buche "costruite" da passaggi ripetuti. Assorbe le difficoltà, sembra non conoscere interrogativo. Holdener, Hansdotter, inizialmente Vhlova, sciatrici di talento, sfumature nel cielo a stelle e strisce di Mikaela. 

A Flachau, la Shiffrin insegue quindi l'ennesima affermazione. Parte con i favori del pronostico. L'impressione è che solo un errore americano possa ribaltare le attuali gerarchie. Calo di tensione che appare lontano dal mondo Shiffrin. L'Italia si affaccia con poche pretese. Piazzamenti sparsi qua e là tra novembre, dicembre e gennaio. Manca qualcosa a Costazza - quattordicesima a Kranjska - e I.Curtoni - quindicesima a Zagabria - per scalare la graduatoria. Manuela Moelgg è più performante in gigante e non versa nelle migliori condizioni. Restano queste le principali frecce tricolore, serve una piccola impresa. 

La prova, come detto, è in calendario martedì. Prima manche alle 18, seconda alle 20.45. Diretta su Eurosport e RaiSport, cronaca su VAVEL al termine.